Palermo, elezioni comunali con giallo: sul sito del Comune i risultati…con Orlando al 42%

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Giugno 2017 - 10:11 OLTRE 6 MESI FA
Palermo, elezioni comunali con giallo: sul sito del Comune i risultati...con Orlando al 42%

Palermo, elezioni comunali con giallo: sul sito del Comune i risultati…con Orlando al 42%

PALERMO  – Risultati parziali sulle elezioni comunali di Palermo sono apparsi e poi sono stati rimossi dal link http://comunali2017.comune.palermo.it/TOT_1_82053.xml. Per pochi istanti nella sezione dedicata alle comunali di domani – urne aperte dalle 7 alle 23 – sono apparse percentuali di voto relative ai candidati a sindaco e alle liste. Dati evidentemente fittizi, forse un test di funzionamento della piattaforma online, ora non più visibile perché il link è irraggiungibile.

Il Comune fa sapere che si tratta dei test del sistema che domani sarò utilizzato per mostrare i dati in tempo reale. La diffusione è stata fatta da un singolo dipendente comunale di cui si sta accertando l’identità. Uno dei sei candidati a sindaco, Ismaele La Vardera, nella propria pagina Facebook ha pubblicato degli screenshot della pagina ora offline: “In questo momento sta accadendo una cosa stranissima nel sito del Comune – ha scritto Ismaele La Vardera – stanno apparendo delle strane percentuali, qualcuno ci spieghi. Se era un test dovevano oscurare il sito per fare queste prove. Stranamente il risultato di questo test vedeva Orlando al 42%, non vorrei pensare a un’eventuale indicazione di voto nella giornata del silenzio elettorale”.

Dice il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini, coordinatore Sicilia occidentale: “La gaffe sul sito istituzionale del comune di Palermo è un fatto molto grave. È apparso un fantomatico spoglio elettorale, con tanto di numeri e percentuali dei voti, sia dei singoli candidati a sindaco e sia delle liste collegate. Guarda caso chi era il sindaco vincente? Orlando. È inammissibile che a meno di 24 ore dalla consultazione, in pieno silenzio elettorale, possa accadere una cosa simile. Ne va della stessa regolarità del voto. Sciatteria, errore o altro, bisogna capire cosa sia effettivamente successo e credo che anche le competenti autorità nazionali debbano accendere un faro su questo episodio”.