Palermo, il Pdl difende Cammarata: “Lombardo non dia giudizi”

Pubblicato il 16 Gennaio 2012 - 19:24 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – Il Pdl fa quadrato in difesa di Diego Cammarata accusato dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo di essere ''stato il peggior sindaco di Palermo della storia''.

''E' semplicemente paradossale che il governatore esprima giudizi sull'amministrazione della citta' di Palermo, avendo messo in ginocchio l'economia siciliana tra ribaltoni e gestione totalitaria e clientelare della regione'', afferma il coordinatore regionale del Pdl in Sicilia, Giuseppe Castiglione.

''Lombardo – aggiunge Castiglione – che oggi si ritrova, tra le altre cose, senza una maggioranza coesa al parlamento siciliano, non puo' indossare panni da giudice avendo sempre abbandonato una citta' come Palermo non essendoci mai stato un suo intervento a sostegno dell'amministrazione, come il suo ruolo istituzionale impone, cosa che invece ha fatto il governo nazionale''.

''Per non parlare delle riforme annunciate da anni dal governatore e mai realizzate: basta vedere oggi in che stato si trovano settori come quello della sanita', dei rifiuti o della formazione professionale per citarne alcuni''.

''Al peggiore presidente della Regione che la Sicilia ricordi vogliamo dire con chiarezza che non ha titolo alcuno per ergersi, oggi, a difensore della citta' di Palermo – aggiungono i coordinatori provinciali e cittadini del Pdl – Lombardo e' un non-presidente che, pur frequentando il capoluogo siciliano per motivi istituzionali, non conosce la citta' e i suoi abitanti, non vive i suoi locali e i monumenti, non ha idea di quali siano le problematiche e i pregi che la caratterizzino, avendo egli scelto di trascorrere le sue ore palermitane blindandosi nel bunker dorato di palazzo d'Orleans''.