Paola Muraro indagata con inquisito di Mafia Capitale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Settembre 2016 - 09:19 OLTRE 6 MESI FA
Paola Muraro indagata con inquisito di Mafia Capitale

Paola Muraro indagata con inquisito di Mafia Capitale

ROMA – Paola Muraro indagata con inquisito di Mafia Capitale. L’assessore all’Ambiente del Comune di Roma Paola Muraro è indagata per abuso d’ufficio insieme al direttore generale di Ama, Giovanni Fiscon, già imputato nel processo “Mafia Capitale” nell’inchiesta sulle consulenze alla municipalizzata. È quanto riportano oggi il Corriere della Sera e il Messaggero in apertura di prima pagina.

Fu Fiscon, riporta il Corriere, “a siglare i contratti di Paola Muraro con la municipalizzata. E la scelse anche come consulente giudiziario nei suoi processi. Per questo è adesso indagato con lei per il reato di abuso d’ufficio, sospettato di aver aggirato le norme pur di favorirla”. La svolta è arrivata con “l’ascolto delle nuove telefonate inserite nel fascicolo d’indagine sull’organizzazione guidata da Salvatore Buzzi e Massimo Carminati”.

Poi “le verifiche degli atti sequestrati presso l’azienda di gestione dei rifiuti”. All’attenzione dei pm, riporta il Messaggero, c’è in particolare una consulenza della Muraro: “un contratto che Fiscon ha stipulato con lei per averla come consulente giudiziario nei processi contro l’azienda e lui stesso”. Un “accordo che per i pm è illecito, in quanto il contratto nazionale dei dirigenti prevede che le consulenze possano essere pagate dall’azienda pubblica solo nel caso in cui si tratti di difendersi da un reato compiuto nell’esercizio delle funzioni, quindi senza il dolo”.

Ma non è tutto, perché sull’esperta pesano anche altri fronti di indagine, che riguardano i suoi rapporti con Manlio Cerroni e una determina della Regione Lazio che risale al 2010, che fa riferimento alla collocazione originaria del tritovagliatore che sarebbe dovuto sorgere a Malagrotta. Per la procura, il Supremo avrebbe tentato di aggirare la normativa che imponeva un costo di 104 euro per ogni tonnellata di materiale smaltito. Ci sarebbe riuscito, realizzando lo stabilimento a Rocca Cencia, aggiudicandosi così un contratto più vantaggioso. (Michela Allegri, Cristiana Mangani, Il Messaggero)

Muraro: “Problema città i rifiuti, non io”. “Il problema a Roma sono questioni come il traffico dei rifiuti non io”. Così l’assessore all’Ambiente di Roma Paola Muraro interpellata dall’ANSA in merito a indiscrezioni su un’indagine a suo carico per abuso d’ufficio oltre che per reati ambientali. “Ho visto quello che è successo alla giornalista di Piazza Pulita che è stata aggredita brutalmente: ha toccato quello che a Roma è il traffico dei rifiuti. Gli altri giornalisti vogliono occuparsi di me ma per me questa è la notizia: queste sono le condizioni di chi tocca i rifiuti, è un terreno minatissimo”, ha aggiunto.