Paolo Romano si dimette da Presidente Consiglio Regionale e rinuncia a Europee
Pubblicato il 21 Maggio 2014 - 17:58 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Paolo Romano, agli arresti domiciliari da martedì per concussione, si dimette dalla carica di Presidente del Consiglio Regionale della Campania e rinuncia alle elezioni europee, alle quali era candidato per Ncd. Rinuncia alle Europee solo sulla carta, perché rimane nelle liste di Ncd, quindi può essere tranquillamente votato.
Ad annunciarlo sono i suoi avvocati i quali spiegano che la decisione è stata presa “per evitare situazioni d’imbarazzo sia alla Presidenza del Consiglio Regionale, sia al partito“.
A Romano sono contestati due presunti tentativi di concussione per fatti avvenuti tra ottobre 2011 e maggio 2012. In particolare Romano avrebbe esercitato pressioni nei confronti di Paolo Menduni direttore generale dell’Asl di Caserta che si era appena insediato per la nomina del direttore sanitario e del direttore amministrativo di persone da lui indicate.
Secondo l’accusa avrebbe prospettato che nel caso di mancato accoglimento delle richieste l’attività dell’ente sanitario sarebbe stata sottoposta a continui controlli di carattere amministrativo.