Passera: “Moody’s e le altre eccessive, alla Ue manca la leadership”
ROMA – ''Le agenzie di rating, che nel 2007-2008 furono lente e insufficienti nell'allarme sulla crisi finanziaria, oggi sono eccessive e quasi favorenti della crisi, con atteggiamenti sbagliati che quasi esasperano il ciclo''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, nel corso di Uno mattina, commentando la bocciatura delle banche italiane da parte di Moody's. ''In entrambi i casi – ha quindi concluso – sono criticabili''.
L'Europa di fronte alla crisi ''e' in grande ritardo, con una mancanza di leadership nei confronti della crescita che e' stata molto grave'', ha detto Passera nel corso di Uno mattina.
''Mi sembra – ha aggiunto – che si stia creando una coscienza maggiore dell'importanza della crescita unitamente al rigore e Mario Monti da tempo lo dice'', pero' ''l'Europa deve dimostrarlo concretamente'', con i fatti.
Infine Passera ha commentato la situazione della Grecia: "La vicenda Grecia e' stata gestita malissimo'' e ''l'Europa ancora adesso forse pretende cose impossibili''. In ogni caso, ha proseguito, ''credo che l'euro possa reggere anche senza Atene: e' un fatto acquisito o quanto meno un'ipotesi molto ragionevole''.
Secondo Passera, invece, ''bisognerebbe aiutare la Grecia a uscire da questa situazione''. Tornando sulla gestione della crisi a livello internazionale, il ministro ha poi sottolineato che il problema ''era relativamente piccolo, rappresentava pochissimi punti percentuali del pil europeo'', invece ''e' stato gestito malissimo'' e l'Europa ''ancora adesso forse pretende cose impossibili, dopo i grandi sacrifici che i greci hanno pagato''. Comunque, ha concluso, ''non e' in discussione la credibilita' dell'euro''.
