Pd in subbuglio dopo le primarie di Milano: “Meglio alleanza con Fini che con Vendola”

Pubblicato il 24 Novembre 2010 - 18:24 OLTRE 6 MESI FA

Nichi Vendola

Dopo il colpo delle primarie di Milano, il Pd è stretto tra due fuochi: da una parte Nichi Vendola che rischia di assediare la leadership di Bersani e confinare in un angolo l’intero Pd. E dall’altra parte l’astro nascente, quel Terzo Polo formato da Udc e Fli. Si alzano subito voci di rimprovero alle primarie e si scaldano gli animi sulle possibili alleanze per un governo di transizione o per affrontare le urne. Le alternative sono proprio Vendola o il Terzo Polo. Ma l’assurdità della situazione fa dire a molti: meglio alleati con Fini che con Vendola.

Il perché di questa posizione è presto detto. All’interno del Pd si teme che un’alleanza con Vendola possa dare l’assist al governatore della Puglia per fagocitare il Pd e prendere la leadership. A chiarire la situazione è il veltroniano Giorgio Tonini: “Apparentemente ci sarebbe più sintonia con l’Idv e Vendola, in realtà però mi pare che con loro abbiamo in comune più la storia passata di quello che vogliamo fare. Paradossalmente mi sembra più facile trovare una piattaforma comune con Casini e Fini. Certo, giustificare dinanzi all’elettorato l’alleanza con un ex leader del Msi non è facile”.