Pd, ecco i capilista Camera e Senato in tutte le Regioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Gennaio 2013 - 19:49 OLTRE 6 MESI FA
Pier Luigi Bersani, segretario del Pd

ROMA – Liste Pd Camera e Senato: il partito di Pier Luigi Bersani reso noto quasi tutti i nomi che metterà all’inizio delle liste in tutte le regioni. Sono i capilista, quelli che verranno sicuramente eletti. La fonte è l’Unità, house organ del partito.

  • Lombardia: Pier Luigi Bersani (Camera, Lombardia 1), Carlo Dell’Aringa (Camera, Lombardia 2), Cinzia Fontana (Camera, Lombardia 3) e Massimo Mucchetti al Senato;
  • Piemonte: Cesare Damiano e Mino Taricco nelle due circoscrizioni della Camera e Ignazio Marino al Senato;
  • Trentino Alto-Adige: Gianclaudio Bressa (Camera), Giorgio Tonini (Senato)
  • Liguria: Andrea Orlando (Camera) e Donatella Albano (Senato);
  • Veneto: Davide Zoggia e Pierpaolo Baretta (Camera), Laura Puppato (Senato);
  • Emilia-Romagna: Dario Franceschini (Camera) e Josefa Idem (Senato).
  • Toscana: Valeria Fedeli al Senato e Maria Chiara Carrozza, rettore della scuola superiore Sant’Anna di Pisa capolista alla Camera;
  • Marche: Enrico Letta (Camera), Camilla Fabbri (Senato);
  • Umbria: Marina Sereni (Camera), Miguel Gotor (Senato);
  • Lazio: Pier Luigi Bersani e Donatella Ferranti (Camera), Piero Grasso (Senato);
  • Abruzzo: Giovanni Legnini (Camera), Stefania Pezzopane (Senato);
  • Campania: Guglielmo Epifani (Camera 1), Enrico Letta (Camera 2), Rosaria Capacchione (Senato);
  • Puglia: il sociologo Franco Cassano (Camera), Anna Finocchiaro (Senato);
  • Basilicata: Roberto Speranza (Camera), Emma Fattorini (Senato);
  • Calabria: Rosy Bindi (Camera), Marco Minniti (Senato);
  • Sicilia: Pier Luigi Bersani (Camera 1), Flavia Nardelli Piccoli, direttrice dell’Istituto Sturzo, figlia dell’ex segretario dc Flaminio Piccoli (Camera 2), il direttore di RaiNews Corradino Mineo che guiderà la lista per il Senato.

“Dei 38 capilista 15 sono donne”, ha dichiarato il vicesegretario del Pd Enrico Letta, illustrando in direzione le liste e negando uno scontro tra Roma e il partito sul territorio.