Pd, Chiamparino si prepara alle primarie: “Serve un cambio di passo”

Pubblicato il 5 Agosto 2010 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA
chiamparino

Sergio Chiamparino

”I tatticismi vanno bene per riempire qualche pagina estiva di giornale, ma al Pd serve subito un cambio di passo su grandi temi come federalismo, fisco e lavoro”. Lo dice in un’intervista al Sole 24 Ore il sindaco di Torino Sergio Chiamparino aprendo all’ipotesi di una sua candidatura alle primarie del Pd in caso di elezioni anticipate: se ”si giudica utile”, dice, ”non mi tirerei indietro”.

Chiamparino ha poi strizzato l’occhio a Tremonti: ”Per il ministro dell’Economia confermo la mia stima, ma pongo una questione diversa: per un partito di opposizione è essenziale il messaggio che si riesce a trasmettere ai cittadini, le formule politiche devono esserne la conseguenza. La tattica ha un suo senso, soprattutto per i centristi che si stanno riposizionando, ma il Pd deve fare altro, e deve prima di tutto ricominciare a dire ai cittadini che cosa pensa sui grandi temi”.

Per quanto riguarda il tema del lavoro, il presidente dell’Anci ha spiegato che ”non è nè saggio nè possibile cercare di adattarsi a condizioni degli altri Paesi”, ma occorre ”inventare forme nuove di protagonismo nella gestione del lavoro, e il sindacato deve garantire affidabilità in questi processi”.

”L’iniziativa di Vendola – ha aggiunto – è utile, perché in Italia esiste un’area di sinistra, oggi dispersa, che non può rimanere senza rappresentanza, e perché di riflesso il suo attivismo stimola anche noi a muoverci”. Serve una posizione ”forte” del Pd anche sul tema del fisco: ”Oggi in Italia chi investe e lavora paga, mentre chi patrimonializza è favorito. Vogliamo cambiare questa situazione?”.