Pd, Guglielmo Epifani a Matteo Renzi: “Distinguere segretario e candidato”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Luglio 2013 - 13:29 OLTRE 6 MESI FA
Pd, Guglielmo Epifani a Matteo Renzi: "Distinguere segretario e candidato"

Pd, Guglielmo Epifani a Matteo Renzi: “Distinguere segretario e candidato”

ROMA – Segretario e candidato premier vanno distinti, dice Guglielmo Epifani. No, meglio separarli, sostiene Matteo Renzi. E’ sulle regole delle primarie Pd che si consuma lo scontro Epifani-Renzi. Il partito, intanto, è diviso, come racconta la Repubblica:

Non è piaciuta a molti nel partito quell’affermazione di Renzi: «La sfida più grande è la posizione di premier e per questo diventa importante il partito». «Cosa pensa, Matteo, che il Pd sia un taxi per Palazzo Chigi?», lo attacca Enrico Rossi, il “governatore” della Toscana, bersaniano. Aggiunge: «Non si cambia l’Italia, se non si cambia il Pd, questo è il vero tema del congresso». Anche Fabrizio Barca, l’ex ministro che ha deciso alla fine di non candidarsi, è per la distinzione: «Segretario e premier — spiega — sonomestieri diversi, e Renzi riflette un errore compiuto da chi ha costruito il Pd. Anche negli Usa il coordinatore del partito è una persona che non ha niente da fare con il candidato alla presidenza ». Rincara Vannino Chiti: «Il partito ha bisogno di cure e di impegno, per questo è indispensabile togliere dallo Statuto l’automaticità tra il ruolo di segretario e quello di candidato premier». Lo stesso Pippo Civati, che quattro anni fa con Renzi lanciò il movimento dei “rottamatori”, lancia l’affondo: «Nessuno nega il valore delle leadership, ma molti tendono a dimenticarsi che le leadership sono a tempo, hanno un inizio e una fine».