Pd, Renzi: “Primarie aperte? Mi candido. Vinco io se…” D’Alema: “Parli troppo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Luglio 2013 - 22:36 OLTRE 6 MESI FA
Pd, Renzi: "Primarie aperte? Mi candido. Vinco io se..." D'Alema: "Parli troppo"

Pd, Renzi: “Primarie aperte? Mi candido. Vinco io se…” D’Alema: “Parli troppo” (Foto Ansa)

ROMA – “Il governo si logora da solo. Basta candidare utili idioti che portano voti e mandarmi via, io non mollo. Mi candiderò solo con primarie aperte e vinco se…”. Matteo Renzi, ospite della trasmissione Bersaglio mobile in onda su La7, parla della posizione del Pd e di Angelino Alfano nel caso Ablyazov. Il sindaco di Firenze spiega che è impossibile che Alfano non sapesse e che lui è pronto a candidarsi a capo del Pd e vincere, ma non se poi a governare è qualcun altro. Massimo D’Alema spiega di apprezzare Renzi, ma poi lo avvisa: “Parli troppo”.

CASO ABLYAZOV – Parlando del ruolo del vicepremier Alfano nel caso Ablyazov, Renzi ha detto:”Se Alfano sapeva ha mentito e questo è un piccolo problema, se non sapeva è anche peggio. Se si è sbagliato qualcuno si assuma la responsabilità”.

“GOVERNO DEL RINVIARE” – Renzi spiega che lui non ha nulla a che fare con il “logoramento” del governo: ”Dicono che io sto logorando il governo? Ma si logora da solo! Il governo si definisce ‘governo del fare’ spero non diventi il governo del rinviare”.

“VINCO IO SE…” – Il sindaco di Firenze ha commentato le strategie del Pd: “Vinco io se non ci sono loro… Non può funzionare che candidano uno, un utile idiota che porta voti, e poi governano loro, non esiste! Mi chiamano solo in campagna elettorale e poi mi dicono vattene. Basta! Da domani non esisto più per loro…”.

Ma di mollare o fare passi indietro, per Renzi non se ne parla: “Il mio carattere è fiorentino ed è per non mollare, io non mollo, ora aspetto le regole”.

“BASTA INTERVISTE” – ”Sono qui perchè avevamo preso questo accordo ma sono stanco delle troppe polemiche, da domani basta interviste”. Così Matteo Renzi ha annunciato il suo silenzio stampa dopo lo strascico polemico che segue ”sempre” alle sue interviste. ”Do troppe interviste? Veramente me ne chiedono 6 al giorno, ponetevi voi il problema”, ha ribattuto il sindaco di Firenze.

“PRIMARIE APERTE “- ”Se ci sono primarie aperte mi candido, se non saranno aperte non mi candido”. Così Matteo Renzi a Bersaglio mobile su La7. ”Da domani fioretto anche sulle regole del Pd, facciano le regole che vogliono”.  ”Il Pd deve decidere se aprirsi o chiudersi e se si apre sarò felice di dare il mio contributo”.

“PARLI TROPPO” – Massimo D’Alema, parlando con i cronisti alla festa dell’Unità a Roma, ha commentato così le dichiarazioni di questi giorni del sindaco di Firenze: “Renzi dice tante cose, io gli voglio bene. E’ un talento grande ma, come ho letto oggi su un quotidiano, bisogna salvarlo da se stesso: parla troppo, dichiara su ogni cosa. Renzi è un patrimonio da proteggere, non da sprecare”.

D’Alema ha poi aggiunto: “E’ mia personale opinione che la personalità meglio in grado di coalizzare le speranze del centrosinistra è Renzi. Ritengo che sarebbe un errore se Renzi volesse fare il segretario del partito: non lo appoggerei. Alla guida di un centrosinistra rinnovato sarebbe ragionevole”.