Pd, Renzi: "Rottamazione già partita, tocca alla nuova generazione"

Pubblicato il 4 Aprile 2012 - 22:57 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – Per Matteo Renzi adesso ''tocca a una nuova generazione'', anche perche' ''la rottamazione della classe dirigente e' gia' partita. Si tratta ora di capire i tempi e molto dipendera' anche dalla legge elettorale''. E stasera il sindaco-rottamatore, al teatro della Pergola di Firenze, ha presentato il suo nuovo libro 'Stil novo. La rivoluzione della bellezza tra Dante e Twitter' (Rizzoli), da oggi nelle librerie.

Davanti ad una platea di circa mille persone, Renzi ha raccontato il suo 'Stil novo', intervistato dal giornalista Giacomo Guerrini, come in una sorta di diretta radiofonica: tutto in diretta streaming e sui social network, intervallato da musica e filmati. ''Questo libro – ha sottolineato – e' un atto d'amore per Firenze'', una citta' ''che, nel corso dei secoli, e' stata talmente bella e ricca di opportunita' da costituire un modello per l'Italia del futuro''. E proprio nel libro Renzi scrive: ''Non so quando la sfida lanciata da Firenze, per Firenze e con Firenze diventera' la sfida per tutta l'Italia. Non lo so e non vivo con l'ansia da prestazione''.

''Avremo una possibilita' – aggiunge -, una sola, e dovremo giocarcela bene. Che sia tra qualche mese (alle prossime elezioni) o piu' ragionevolmente tra qualche anno, in quelle immediatamente successive, non importa''. ''Non possiamo permetterci il passo falso'' scrive ancora Renzi, che ammette: ''Non so come andra' a finire la mia esperienza di governo a Firenze, ne' che sapore avra' la sfida per cambiare il Paese. So che prima o poi ci proveremo''.

Nelle 193 pagine del libro (nelle quali Renzi non cita mai Silvio Berlusconi o Massimo D'Alema, e solo una volta Pier Luigi Bersani) Dante Alighieri e' un ''modello per la sinistra'', il granduca Cosimo ''un rottamatore ante litteram'', i Medici ''banchieri favorevoli alla patrimoniale'', Machiavelli ''un tecnico'' alla Mario Monti. Renzi riporta anche una famosa intervista, del 1981, di Eugenio Scalfari ad Enrico Berlinguer (nella quale il segretario del Pci affermava che 'i partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela'), e poi chiede: ''Vi domanderete: e questo che cos'e'? L'intervento di un rottamatore alla Leopolda?''.

Il libro si chiude con una cronologia 'semi seria' che parte dal 59 a.C. con la nascita di Firenze e arriva al 2012 con la Battaglia di Anghiari, il capolavoro di Leonardo che si sta cercando nel Salone di Cinquecento in Palazzo Vecchio.''Sono passati appena cinque secoli – conclude Renzi -. Ce ne vorranno altrettanti per avere il permesso per estrarla e restaurarla''.