Pdl, Berlusconi rifiuta di incontrare Fini

Pubblicato il 12 Maggio 2010 - 18:26 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi non ha nessun desiderio di gettare nuova benzina sull’infuocato rapporto con Gianfranco Fini, ma vuole esprimere la semplice constatazione che i tempi di un faccia a faccia fra lui e il presidente della Camera semplicemente non sono maturi.

Chi ha parlato con il presidente del Consiglio nelle ultime ore descrive così il suo umore  dopo le indiscrezioni sulle motivazioni che hanno spinto il presidente della Camera ad annullare il previsto incontro con Denis Verdini.

Il presidente è dispiaciuto per quella che ritiene sia stata un’occasione sprecata per fare il punto nei rapporti fra i due cofondatori del Pdl, spiega un dirigente di via dell’Umiltà. Berlusconi pensa infatti che sulla decisione di annullare l’incontro si potesse soprassedere.

Qualcuno nel Pdl va oltre, attribuendo al premier una critica nei confronti dell’ex leader di An: in sostanza, è l’interpretazione, Fini ha usato il primo pretesto per annullare un incontro che lui stesso aveva cercato e accettato.

Ma al di là delle interpretazioni, è vero che il premier mira a trovare un “punto di equilibrio”. Per raggiungere questo obiettivo, però,  serve il lavoro degli sherpa che devono verificare se vi siano margini per un’intesa duratura.

Berlusconi, infatti, non ha nessuna intenzione di incontrarlo per sentirsi ripetere le solite critiche e dunque non vuole organizzare incontri fino a quando non vedrà spiragli per un un accordo. Ma se Fini si rifiuta di vedere “intermediari”, come ha fatto trapelare lui stesso, la situazione resta incagliata e, al momento, senza uscita.