Il Pdl “sbarca” sull’iPad: ‘catalogo’ dei risultati del governo senza possibilità di critica

Che si vada o meno alle elezioni, il Pdl punta sulle nuove tecnologie per diffondere la “buona novella” dei “risultati” ottenuti fin qui dal governo Berlusconi. E lo fa lanciando una nuova applicazione per iPad. Un’applicazione che, spiega il responsabile comunicazioni del Pdl Antonio Palemieri, servirà per far conoscere agli utilizzatori del nuovo gioiello targato Apple tutte le iniziative dell’esecutivo e gli obiettivi raggiunti.

Insomma, un ulteriore strumento di propaganda, dopo quelli usuali e quelli on line. Peccato che, come mette in luce il sito Wired.it, l’applicazione del Pdl non sia proprio quello che si definirebbe “democratica” o, meglio, “partecipata” e “interattiva”. Wired racconta infatti che nell’applicazione del Pdl non si possono lasciare commenti, si può solo essere “indottrinati” sulle grandi “conquiste” del “governo del fare”. L’unico posto in cui si può dire la propria, o meglio scriverla, è la parte chiamata “sondaggio”. Peccato che, anche qui, non si dia proprio libertà di espressione. Racconta ancora Wired, infatti, che è possibile votare solo in positivo tra le misure prese dal governo negli ultimi due anni con domande del tipo: “Il governo Berlusconi ha messo in atto numerosi interventi per superare la crisi economica. Qual è stato il più efficace?”, oppure: “Il governo Berlusconi ha risolto una serie di emergenze. Quale ha affrontato nel modo migliore?”.