Il Pdl continua a perdere i pezzi: Miccichè lascia e attacca La Russa, “il volgare fascista”

Pubblicato il 18 Settembre 2010 - 09:44 OLTRE 6 MESI FA

”Fondo un partito” che si chiamerà ”Partito del popolo siciliano”. Lo annuncia al Corriere della Sera, Gianfranco Miccichè, sottosegretario con delega al Cipe spiegando che: ”Il Pdl attuale è incompatibile con i siciliani ed io sono incompatibile con La Russa”, un politico, ”volgare e violento, un fascista autentico”.

E ”il Pdl – aggiunge – è nelle sue mani”. Miccichè annuncia che domani il nuovo gruppo sarà battezzato in consiglio regionale. Siamo ”Sei deputati regionali sicuri e stanno per diventare di più. Alle elezioni in Sicilia possiamo prendere il à dell’elettorato del Pdl che era al 40%”.

”Il mio progetto è questo: dopo quello siciliano devono nascere il partito del popolo calabrese, quello campano, e così via. Poi si fa un’assemblea costituente per il ‘vero partito del Sud”’. ”Sto facendo un favore a Berlusconi e alla Lega”, aggiunge il sottosegretario, ”perchè – spiega – se si va alle elezioni levo a Fini e Casini la possibilità di pescare nel Mezzogiorno”.