Pennacchi: “Berlusconi? È una vita che parcheggia male e dice che il vigile è comunista”

Pennacchi: “Berlusconi? È una vita che parcheggia male e dice che il vigile è comunista” (LaPresse)

ROMA – Il “fasciocomunista” Antonio Pennacchi, scrittore premio Strega nel 2010 con “Canale Mussolini” attacca Silvio Berlusconi ai microfoni de La Zanzara su Radio 24: “Mi dispiace che Berlusconi non sia in galera, deve andare dentro”.

“È una vita che parcheggia male e dice che il vigile è sempre comunista”.

“Paghi le multe e non rompa più i coglioni”.

“Le uniche aziende che ha sanato sono le sue, il resto lo ha sfasciato. Mi dispiace che ancora non lo hanno messo dentro”. Lo scrittore Antonio Pennacchi scatenato a la Zanzara su Radio 24 contro Silvio Berlusconi. Ma è il capo dell’opposizione, fanno notare i due conduttori.

“Ma chissenefrega – risponde Pennacchi – e adesso perché è il capo dell’opposizione può parcheggiare sempre in sosta vietata. E poi se arriva il vigile e ti fa la multa rispondi: ma il vigile è comunista. Ma vaffa…”.

“Questo è una vita – dice ancora – che parcheggia dove cazzo gli pare a lui, in mezzo alla strada, sopra il marciapiede, dentro casa degli altri. Poi arriva il vigile e dice che è comunista. Ma vaffanculo, va. E paga le multe o parcheggia bene. Hai parcheggiato male? Adesso paghi la multa e non rompi più i coglioni”.

“Adesso che vuole – scoppia Pennacchi – andare pure al vertice fuori dall’Italia. A Nixon dopo che l’hanno scoperto, mica gli hanno dato la presidenza de sto c… Adesso l’hanno acchiappato e te la prendi in culo. È andato a dire che se lo mettono in galera scoppia la rivoluzione e intanto si mette d’accordo con questo cazzo di forconi? Ma vaffa…”.