Pensioni, part time anziché uscita anticipata da 2016

(Foto d’archivio)

ROMA – Pensioni, arriva il part time al posto dell‘uscita anticipata per i lavoratori che dal 2016 al 2018 avranno i requisiti per ritirarsi in base alla legge Fornero. E’ una delle misure che, secondo l’agenzia Adnkronos, sarebbero contenute nella legge di Stabilità che il governo approverà giovedì 15 ottobre.

Questa novità permetterebbe al lavoratore di scegliere il lavoro part-time al 60%-40% in base ad accordi individuali con il datore di lavoro, che verserebbe in busta paga i contributi netti che avrebbe versato all’Inps. Il lavoratore avrà i contributi figurativi e quando andrà in pensione non vedrà intaccato l’assegno.

Questa misura potrebbe coinvolgere i lavoratori che avranno almeno 63 anni e 7 mesi nel 2016. Lo Stato dovrà versare i contributi figurativi, con conseguenze sul debito ma non sul deficit. Le aziende che opteranno per questo regime avranno degli sgravi sulle assunzioni di giovani lavoratori. Nella manovra ci sarebbe anche spazio per la proroga dell’opzione donna, che costerebbe 2,5 miliardi.