Piemonte, M5s fa propaganda con un giornale pagato dalla Regione
TORINO – Piemonte, il giornale pagato coi soldi della Regione fa campagna per il Movimento 5 Stelle. I grillini distribuiscono questo “foglio elettorale” durante i comizi: e il gruppo consiliare dei Cinquestelle non indica sul giornale il nome del direttore responsabile e del committente editoriale. Lo scrive Giuseppe Salvaggiulo su La Stampa.
I problemi, scrive il giornalista, sono essenzialmente due.
Primo problema: chi paga?
I grillini di tutta Italia, contrari al finanziamento pubblico ai partiti, si fregiano del fatto di restituire i rimborsi elettorali. Ma per stampare questo foglio il gruppo M5S utilizza i rimborsi della Regione Piemonte.
Per lo speciale elezioni (quello distribuito durante gli ultimi comizi e interamente dedicato al movimento di Beppe Grillo), hanno detto in realtà che i soldi non vengono dalla Regione ma da un apposito conto corrente aperto per l’occasione.
Secondo problema: chi, come, dove
Il giornale non rispetta le regole minime delle indicazioni che riguardano la testata (chi è il direttore responsabile, chi commissiona il giornale, dove si stampa). In questo modo un giornale rientra nella categoria “stampa clandestina“.
Salvaggiulo scrive poi che, interrogati sulla questione, i grillini che distribuivano questo giornale durante il comizio di Grillo a Torino hanno detto: “Ci saremo sbagliati per la fretta”. Invece, sottolinea il giornalista, queste indicazioni mancano anche nella versione online del giornale.