Pisapia difende il suo assessore: “Barbarie su Maran”

MILANO – ''Quanto subito dall'assessore Maran in queste settimane rasenta la barbarie'': e' quanto ha affermato il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, nel suo intervento al primo Consiglio comunale dopo la pausa estiva per chiarire la vicenda del cosiddetto 'caso Maran', ovvero sulle richieste di chiarimenti da parte dell'opposizione sui criteri di scelta dei rappresentanti della Giunta dopo l'inchiesta della procura di Monza sul 'sistema Sesto' che ha coinvolto l'ex esponente del Pd milanese Filippo Penati.

Il primo cittadino, davanti ai consiglieri e a gran parte della sua Giunta, ha ribadito ''fino a prova contraria fiducia piena e cristallina'' nel suo assessore alla Mobilita' Pierfrancesco Maran, considerato da molti 'delfino' dell'ex presidente della Provincia di Milano. Per Pisapia ''non esiste un caso Maran'' che, ha sostenuto, sarebbe stato ''creato ad arte per coinvolgere la Giunta su fatti ben precedenti il mio mandato''.

Il sindaco ha quindi definito gli attacchi dell'opposizione ''una furiosa e ossessionante polemica basata sul nulla'' e ha attaccato la minoranza, sottolineando che ''chi chiede per se' e per la proprio parte politica garantismo dovrebbe vergognarsi'' per gli attacchi rivolti all'amministrazione.