Primarie PD/ Alleanze, giochi di corrente, candidature eccellenti: Beppino Englaro per Ignazio Marino, Cofferati per Franceschini. Renato Nicolini si candida a segretario nazionale

Pubblicato il 22 Luglio 2009 - 11:25 OLTRE 6 MESI FA

Di sicuro ci sono solo la data del congresso, l’11 ottobre, e lo stop definitivo alle voci di un rinvio del tesseramento. Per il resto nel Pd è cominciato il risiko delle alleanze e delle manovre correntizie, con i tre candidati a segretario – Bersani, Franceschini e Marino – in cerca di appoggi e candidati di fiducia alle segreterie regionali. Non dimentichiamo che se dalle primarie non uscirà un vincitore con la maggioranza più uno (50% + 1) sarà l’assemblea dei mille a designare il nuovo leader.

In verità un piccolo mistero non è mancato: sembrava che l’outsider Ignazio Marino non ce la potesse fare a raccogliere le firme necessarie alla candidatura, ma l’allarme è rientrato e la notizia smentita.

Il chirurgo cattolico paladino della laicità è il più attivo: era attesa, ma fa ugualmente effetto, la candidatura di Beppino Englaro alla regione Lombardia sfiderà il bersaniano Maurizio Martina – mentre per il Veneto la scelta potrebbe cadere sull’ex giudice Felice Casson.

In soccorso di Franceschini corre per la Liguria l’ex sindaco di Bologna e attuale eurodeputato Sergio Cofferati, mentre nel Lazio i giochi sono più ingarbugliati, con il prescelto Roberto Morassut insidiato dal volto nuovo Davide Sassoli, che però Beppe Fioroni non vuole.

Battitore libero e ambizioso – si candida a segretario nazionale – l’inventore dell’Estate Romana, Renato Nicolini: la sua discesa in campo l’ha annunciata su Facebook.