Primarie Pd a Palermo: i garanti proclamano il vincitore Ferrandelli

Pubblicato il 14 Marzo 2012 - 00:35 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO, 13 MAR – I tre garanti delle primarie del centrosinistra a Palermo hanno detto stop alle polemiche. Il collegio dopo una lunga giornata di attesa ha emesso, stasera, il suo verdetto, considerando valido il voto dello scorso 4 marzo per la scelta del candidato sindaco e ha proclamato Fabrizio Ferrandelli vincitore. Contestualmente e' stata annullata la votazione nel solo seggio del quartiere Zen, al centro di un'inchiesta della procura di Palermo. Ferrandelli ex Idv e' sostenuto da 39 movimenti e dal pezzo del Pd che appoggia il governo guidato da Raffaele Lombardo.

Sono adesso 126 i voti di scarto rispetto a Rita Borsellino, seconda classificata, appoggiata dalla segreteria nazionale e regionale dei Democratici e dagli altri partiti del centrosinistra. I tre 'saggi' Giuseppe Di Lello, Antonio Scaglione e Giuseppe Verde, dopo aver proceduto all'esame dei reclami e delle contestazioni ritenute ammissibili, hanno rideterminato il risultato finale della consultazione: Ferrandelli: 9790 voti, Borsellino: 9664 voti, Davide Faraone: 7822 voti e Antonella Monastra: 1740 voti.

''Ora ricominciamo a costruire il futuro insieme'', dice soddisfatto Ferrandelli. E aggiunge ''apprezzo il lavoro svolto dai Garanti del tavolo delle primarie a tutela dei 30 mila palermitani che hanno votato ai gazebo delle primarie. Accetto con estrema serenita' l'annullamento dei voti allo Zen e chiedero' nelle sedi opportune che si faccia chiarezza su quanto accaduto. Adesso tutto il centrosinistra deve ricompattarsi in coerenza con l'accordo tra le parti e con la carta etica sottoscritta. Palermo si merita il rinnovamento''.

A chiedere l'annullamento delle primarie erano stati sia la Borsellino denunciando 'anomalie', che Faraone. Quest'ultimo – sostenuto dal 'rottamatore', Matteo Renzi,- tirato in ballo da un servizio di Striscia la notizia oggi aveva detto ai garanti: ''In questa partita io non dovevo vincere, neppure moralmente. Se ci sono stati atti e fatti che hanno impedito il libero e il democratico svolgimento delle primarie questi sono stati compiuti a mio esclusivo danno. Una mia vittoria, infatti, avrebbe provocato un terremoto politico a Palermo, alla Regione siciliana e persino a livello nazionale''. A cantare stasera vittoria sono anche gli sponsor di Ferrandelli.

''Le primarie sono state un grande momento di partecipazione e di democrazia. Condivido la scelta dei garanti, in questo modo nessuno potra' piu' strumentalizzarne il risultato'', dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia. ''Finalmente si chiudono le polemiche, ora inizia la vera sfida per conquistare Palermo'', gli fa eco Antonello Cracolici, presidente del gruppo Pd all'Ars ''Adesso – aggiunge – si fermi la macchina della delegittimazione: tutte le nostre energie devono essere utilizzate per vincere le elezioni del 6 e 7 maggio''.

''Esprimo la mia immensa gioia per la decisione dei garanti'', sottolinea Rosario Crocetta, eurodeputato del partito democratico. E anche Costantino Garraffa, senatore del Pd, chiede: ''mettere da parte i veleni e concentrarci su un solo obiettivo: essere uniti per vincere le elezioni''. Un appello che nelle prossime ore si vedra' se sara' accolto.