Primarie sinistra: presuntuosi e ottimisti, li chiamarono “i fantastici 5”
ROMA – Ora sono in piedi ognuno davanti al proprio leggio a sfidarsi in diretta su Sky: presuntuosi e ottimisti i 5 candidati alle primarie della sinistra si confrontano nel primo faccia a faccia pubblico e per l’occasione si autodefiniscono “i fantastici 5” (guarda qui la diretta Twitter). Ma neanche a poche ore dal dibattito a 5 sono riusciti a mantenere la quiete prima della tempesta. I 5 candidati per le primarie del centrosinistra hanno dato vita ad un pomeriggio intenso, fatto di polemiche e “scherzetti” che come ormai accade da settimane viaggiano sul terreno più battuto, quello dei social network.
Pier Luigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Bruno Tabacci e Laura Puppato: tra di loro c’è il futuro candidato premier del centrosinistra. L’ultimo scambio polemico. praticamente a ridosso della diretta, riguarda il fac simile della scheda per le primarie elaborata dai comitati di Renzi: sul fac simile manca il nome di Nichi Vendola. Una “dimenticanza” denunciata dallo staff del leader di Sel. Dall’account ufficiale dei “Comitati per Renzi”, tuttavia, specificano: “Il fac simile è stato fatto da un comitato di Bari che sostiene la candidatura di Matteo, non da noi. Non siamo in grado né di censire né di controllare tutti gli account spontanei che nascono. Ad ogni modo non siamo noi che abbiamo prodotto quel fac simile. In quello diffuso da noi il nome di Vendola c’è”.
E poi il rimbrotto di Renzi sulla scelta del canale per il dibattito. Il sindaco di Firenze ha polemizzato sulla scelta di Sky per il duello (che in chiaro andrà in onda su Cielo). Secondo indiscrezioni a dettare la scelta della rete sarebbe stato il segretario Pier Luigi Bersani mentre il sindaco di Firenze avrebbe preferito il programma Che tempo che fa di Fabio Fazio. Pronta la replica della Rai che in una nota si è detta “interessata ad ospitare un confronto tra i partecipanti alle primarie del centrosinistra. Siamo convinti che sia parte integrante del Servizio Pubblico fornire questo tipo d’informazione ai cittadini”.
La trovata dei “fantastici 5” non è piaciuta per niente alla rete. Fioccano i commenti degli utenti su Twitter e Facebook. “Nella battaglia per allontanare i cittadini dalle primarie, questa è un’arma di distruzione di massa”, o ancora “non è il sito ufficiale del partito vero? ditemi di no! È uno scherzo”. “Vi prego, ditemi che è un attacco di Anonymous al Pd per boicottare le primarie”. Ma c’è anche chi ride divertito: “A me l’idea è piaciuta. Chi critica non vuole una politica autoironica, ma noiosa e per pochi”.
