Prodi mette doni in asta: 50 mila euro in beneficenza

Un Winchester in ottone con il calcio tempestato di diamanti e lapislazzuli, due antilopi con base in marmo giallo, un servizio da the e caffé in argento; ma anche bracciali, collier con rubini e smeraldi: sono alcuni dei doni ricevuti da Romano Prodi durante la sua ultima presidenza del Consiglio che sono stati battuti all’asta per beneficenza con un ricavo complessivo di 49 mila euro.

Il denaro sarà destinato a tre associazioni di volontariato: Libera, Medici per l’Africa e la Cooperativa Sociale Santa Chiara di Bologna.

Ad aggiudicarsi con un’offerta di 5.500 euro il fucile Winchester, dono del re dell’Arabia Saudita in occasione di una visita in Italia nel 2007, è stato il presidente della Sampdoria Riccardo Garrone.

Fu lo stesso Prodi ad emanare una disposizione che vietava ai componenti del governo di tenere per sé doni personali di un valore superiore ai trecento euro.