Prodi si tira fuori: “Io sindaco di Bologna? No, grazie. Finita la mia esperienza politica”

Pubblicato il 1 Novembre 2010 - 16:23 OLTRE 6 MESI FA

Romano Prodi

Romano Prodi non correrà per la poltrona di sindaco di Bologna. “Ringrazio tutti coloro che mi hanno chiesto e mi chiedono di fare il sindaco di Bologna, la mia città. Come ho avuto occasione di dire lo considero un segno di affetto e di stima. Ma il mio ritiro dalla vita politica attiva non ha avuto ripensamenti”.

Romano Prodi, ribadendo per l’ennesima volta che non ha intenzione di candidarsi, ha risposto a tutti quelli che in questi giorni di estrema difficolta’ per il centrosinistra di Bologna, dopo il ritiro di Maurizio Cevenini, hanno invocato una sua discesa in campo.

”Sono anche certo che il centrosinistra, a cui non farò mancare il mio sostegno, saprà esprimere, con le primarie, la migliore candidatura per vincere le elezioni consegnando alla citta’ un sindaco autorevole e rispettato”, ha aggiunto.

Prodi era stato “corteggiato” dal segretario del Pd Pierluigi Bersani e da molti cittadini e sembrava fosse solo indecisione momentanea, tanto che fino a ieri il fratello Paolo Prodi diceva: “Serve qualche giorno di riflessione, poi deciderà lui cosa fare” e nella sede bolognese del partito si commentava: “Prodi sa che basterebbe un suo cenno e i Democratici lo appoggerebbero da subito compatti”.