L’ultima trovata dei ‘Responsabili’: i partiti federali
ROMA – Inserire nei simboli nazionali dei partiti anche quelli territoriali che rispecchino ”realta’ e movimenti locali”. E’ questo, in estrema sintesi, il contenuto della proposta di legge appena presentata da alcuni deputati di ”Iniziativa Responsabile”, primo firmatario il capogruppo Luciano Sardelli. Obiettivo del provvedimento, spiega Sardelli, e’ quello di ”federalizzare i partiti” per far si’ che anche le singole realta’ culturali e territoriali abbiano la propria visibilita’ e rappresentanza”.
Il testo, firmato anche da Elio Belcastro, Arturo Jannaccone, Antonio Milo e Americo Porfidia, prevede che contestualmente al contrassegno presentato da un partito o gruppo politico organizzato possano essere presentati ”un numero massimo di ulteriori tre contrassegni che abbiano una parte variabile di superficie, rispetto al contrassegno principale, non superiore al 30%”.
Al momento della presentazione dei contrassegni ”con parte variabile, per ognuno di questi dovranno essere indicate le circoscrizioni elettorali nelle quali si intendono presentare tali contrassegni”. ”In questo modo – sottolinea Sardelli – un partito del nord potra’ arrivare al sud e viceversa”. E si permettera’ a ”liste civiche o movimenti territoriali di federarsi in un partito o in un movimento nazionale che superi lo sbarramento”. Insomma, afferma il capogruppo di ‘IR’, ”con questa legge, in una cornice nazionale si potra’ dar vita e identita’ ai territori”.
Tradotto nella pratica significa che sulla scheda elettorale si potra’ trovare ad esempio ”all’interno del simbolo del Pdl anche quello del ‘Pdl Lombardia’ o del ‘Pdl Veneto”’. ”In uno Stato federale – conclude – devono esserci dei partiti federali. E per confrontarci su questo ho gia’ chiesto un incontro a Casini. Illustrero’ la proposta di legge a tutti i leader nazionali perche’ siamo aperti al dialogo e sicuri che in molti potrebbero essere interessati alla proposta..”.
