Prostitute con “partita Iva e patentino”: la proposta di Maria Spilabotte (Pd)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Giugno 2013 - 14:02| Aggiornato il 12 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA
Prostitute con "partita Iva e patentino": la proposta di Maria Spilabotte (Pd)

Prostitute con “partita Iva e patentino”: proposta Spilabotte (Pd)

ROMA – Partita Iva per le prostitute: è la proposta della senatrice del Pd Maria Spilabotte. “Bisogna superare un tabù e decidere di governare il fenomeno”, ha spiegato. Per questo chiede che le professioniste del sesso a pagamento si iscrivano alla Camera di Commercio, con tanto di partita Iva, e si dotino di un certificato di qualità e di patentino. Via libera anche a delle cooperative in cui le prostitute si possano riunire per esercitare insieme.

Intervistata dal settimanale di Frosinone “Qui Sette”, la senatrice Spilabotte ha chiesto anche la depenalizzazione della “prostituzione volontaria e donne impresarie di se stesse”.

Secondo la senatrice del Pd

“sulla prostituzione si deve superare un tabù e decidere di governare il fenomeno. Una regolamentazione è necessaria perché con la mancanza di regole o, peggio, con la proibizione, si produce solo una sostanziale indifferenziazione tra libere scelte di autodeterminazione e prostituzione coatta, sfruttata e gestita dalle organizzazioni criminali di tutto il mondo”.