Il colpo di mano di Bertolaso: alla Protezione Civile 178 nuovi assunti, di cui 13 manager

Pubblicato il 1 Giugno 2010 - 11:25| Aggiornato il 2 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Guido Bertolaso

In periodo di crisi, di tagli e sforbiciate, strette di cinghia e decurtazioni delle buste paga contenuti nella manovra economica 2011-2012 appena licenziata dal governo, proprio mentre Guido Bertolaso si dice pronto a lasciare il suo ruolo di timoniere al prefetto Franco Gabrielli, la Protezione Civile decide di assumere: 178 contrattualizzati in tutto, tra i quali 165 figure non dirigenziali e ben 13 nuovi manager.

A rivelarlo è il quotidiano Libero, che parla di assunzioni a tempo di record e senza concorso, destinate certamente a suscitare polemiche all’indirizzo del dipartimento, già travolto dagli scandali. Le 165 figure non dirigenziali saranno contrattualizzate tra coloro che oggi hanno un contratto a tempo determinato o provengono da altre pubbliche amministrazioni, cui si aggiungono 13 nuovi dirigenti nei posti chiave del dipartimento.

La circolare che annuncia le nuove assunzioni è datata 28 maggio e la domanda di partecipazione va presentata in tutta fretta, entro il 15 giugno. Solo in seguito partiranno i colloqui orali volti a stilare la graduatoria finale.

Un reclutamento “necessario” che – spiega Libero – potrebbe scatenare polemiche non soltanto per via del momento in cui è stato deciso, ma anche perchè c’è chi dal provvedimento sarebbe escluso poichè maturerebbe i requisiti per dirigenti pubblici solo dal prossimo luglio dopo cinque anni da funzionario di ruolo come previsto dalle norme.

Ma soprattutto la scelta del dipartimento fa discutere se si pensa che tra gli articoli del programma del ministro dell’economia Tremonti c’è proprio il “contenimento delle spese in materia di pubblico impiego”. Nella bozza della manovra c’era inoltre un ridimensionamento dell’azione della Protezione Civile “ai soli casi che devono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari e tali da determinare situazioni di grave rischio per l’integrità della vita”.

Non solo. Tra i candidati pronti ad essere assunti, rivela il quotidiano, ci sarebbero anche dirigenti familiari di politici importanti e altri funzionari che hanno ottenuto la dirigenza addirittura un mese dopo la laurea.

Immediate le critiche sollevate dall’opposizione: “Mentre si vara una manovra lacrime e sangue per la pubblica amministrazione – afferma Vinicio Peluffo, membro Pd della Commissione Attività produttive della Camera – Bertolaso con un colpo di mano ottiene una corsia privilegiata per l’assunzione dei suoi collaboratori, molti dei quali in Protezione Civile per la rete di conoscenze e amicizie che circonda la struttura”.