Gasparri contro D’Alema: “O è un non genio o porta male”

Pubblicato il 25 Gennaio 2010 - 11:25 OLTRE 6 MESI FA

Maruzio Gasparri

Il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri prende spunto dalla vittoria di Nichi Vendola alle primarie per attaccare Massimo D’Alema.

«Tutto ciò che tocca si trasforma in nulla – ha detto Gasparri –  Cacciato da Palazzo Chigi a furor di popolo, ha condotto la sinistra a clamorose sconfitte candidandosi in Puglia e Campania».

Quindi il senatore fa una battuta a proposito della possibile nomina di D’Alema alla presidenza del Copasir: «Speriamo non causi sfortune e sconfitte anche ai servizi segreti. D’Alema o è non un genio, cosa che sospettiamo da tempo, o porta male, cosa che si dovrebbe escludere».

Sul risultato delle primarie Gasparri è impietoso: «Più che bocciato dalle primarie pugliesi D’Alema è stato triturato dalla gente di sinistra. Questo genio incompreso – ha aggiunto il senatore – propone da decenni mirabilie senza trovare seguito. Rifiutato dalla sinistra europea come ministro degli Esteri Ue, passa da disastro a disastro. Non rinunciando, con la sua ben nota umiltà, a dare direttive all’umanità. Ora insegue, non si sa perché, una poltroncina parlamentare e speriamo non causi sfortune e sconfitte anche ai servizi segreti. Noi faremo la nostra campagna elettorale in Puglia, dove la strategia dell’accordo tra centro e Pd fallisce in modo clamoroso.  Aveva ragione la sinistra europea – conclude Gasparri – che come gli elettori italiani ha bocciato lo stratega del disastro. Sia più umile dopo questa ulteriore batosta».