Sei radio “politiche”, 60 milioni di euro di contributi

Pubblicato il 25 Maggio 2012 - 11:43 OLTRE 6 MESI FA

Emma Bonino e Marco Cappato a Radio Radicale (foto Lapresse)

ROMA – Sei radio “politiche” prenderanno 60 milioni di euro dallo Stato nei prossimi 5 anni. E i contributi che arrivano alle radio “di partito” vengono inseriti nei bilanci, spiega il Corriere della Sera, degli stessi partiti, che di conseguenza hanno anche diritto ai rimborsi.

Radio Radicale

Al primo posto c’è Radio Radicale, che riceverà 4 milioni quest’anno. E non basta, perché quelli sono i soldi per i contributi: a questi vanno aggiunti i soldi dei rimborsi che l’emittente riceve per le dirette parlamentari.

Ecoradio

La radio che ebbe origine grazie ai Verdi di Alfonso Pecoraro Scanio intascherà 3 milioni e 274 mila euro. Negli ultimi 6 anni, ricorda il Corriere della Sera, Ecomedia spa (a cui fa riferimento la radio= ha portato a casa ben 18 milioni e 445 mila euro.

Radio città futura

Legata a un’aera del Pd, nel 2004 prendeva 366 mila euro di rimborsi: nel 2009 erano aumentati fino a 2 milioni 182 mila euro.

Radio Veneto Uno

Appartiene a Roberto Ghizzo, rappresentante della Liga Veneta. Ha già incassato 3 milioni 227 mila euro.

Radio Galileo

Nata a Terni, si dichiara organo di “Cittaperta”, e vive grazie alla dichiarazione firmata dal senatore Pd Leopoldo Di Girolamo, dichiarazione grazie alla quale può rimanere in vita. La radio incassa 2 milioni 412 mila euro.

Radio Ondaverde

Organo del movimento “A viva voce”, vicino ad alcuni deputati dell’Ulivo. Nel 2009 ha preso 170 mila euro.