Movimento 5 Stelle, lettera di scomunica per Raffaella Pirini e Fabrizio Biolè

Pubblicato il 12 Novembre 2012 - 10:59 OLTRE 6 MESI FA
Beppe Grillo

ROMA – Una lettera e parte l'”epurazione”. Il Movimento 5 stelle avrebbe liquidato, con l’invio di una lettera, due esponenti: Raffaella Pirini e Fabrizio Biolè. L’Unità parla del caso Pirini:

Anzi, dopo le «scomuniche » di Tavolazzi, Favia e l’ultima di Federica Salsi per la sua partecipazione a Ballarò («i talk show sono il vostro punto g», ha scritto sul suo blog), si appresta a mandare un altro «post scriptum » di espulsione, questa volta a Raffaella Pirini, medico veterinario e consigliere comunale a Forlì, eletta con una lista certificata M5S, che a Radio 24 aveva definito «veramente di cattivo gusto» le parole dell’ex comico genovese contro la collega bolognese Salsi, aggiungendo poi: «Del resto lui ascolta solo Casaleggio ». Alla Pirini e al suo gruppo sarebbe arrivata una lettera dallo staff, «ma finchè non c’è il “ps” non è ufficiale », ha confermato uno degli attivisti ieri a Bologna.

Biolè invece ha mostrato su Facebook (ma la foto sul profilo non risulta più presente) la lettera che ha ricevuto dallo studio legale che cura gli interessi del Movimento. Nel suo caso la “scomunica” sarebbe dovuta al fatto che Biolè avrebbe aggirato la regola dei due mandati. Ecco cosa aveva scritto sulla vicenda Giornalettismo giorni fa:

Cinque Stelle, diecimila guai. E nel movimento di Beppe Grillo che ha come prima regola non scritta e come codice fondante il «ricambio» in politica e il divieto di doppio mandato, scoppia il primo caso di «matusa» da mandare a casa. Si tratta del consigliere regionale del Piemonte,e vicecapogruppo, Fabrizio Biolè che, secondo un altro iscritto al movimento di Collegno, Domenico Monardo, sarebbe al quarto mandato elettivo. «Due effettuati completamente, il terzo interrotto dopo un anno per la candidatura alle regionali». I grillini, inferociti, chiedono il rispetto del principio e le dimissioni di Biolè. Si annuncia un’estate bollente.