Purga in Rai/ Monica Setta querela ma non smentisce che al suo posto su Rai 2 andrà Paola Perego. Colpa di Carla Bruni?

Pubblicato il 5 Giugno 2010 - 09:09 OLTRE 6 MESI FA

Monica Setta attende: dalla sua il successo, contro la regina di Francia

Vivaci polemiche e prese di posizione anche autorevoli sono state causate dalle voci sulla soppressione del programma “Il fatto del giorno”, condotto su Rai due da Monica Setta. Le polemiche sono state accentuate dal clima di purga staliniana che incombe sulla Rai e che vede la Setta in compagnia di nomi illustri come Serena Dandini.

Le prime voci sulla soppressione del programma della Setta sono state accreditate dal quotidiano ‘Leggo’, che però la Setta bolla di “falsità”, e, per questo, dice,  ha “deciso di querelare il giornale”.

Secondo ‘Leggo’ la chiusura del programma sarebbe stata causata da un “falso scoop”, la notizia di un flirt tra Massimo Giletti e Carla Bruni, che avrebbe spinto l’Ambasciata di Francia a intervenire presso la direzione generale Rai.

Monica Setta ha dichiarato all’Ansa: “Non è vero nulla. Non abbiamo avuto alcun problema per quella notizia su Carla Bruni”. Tuttavia chiedere la testa di giornalisti sgraditi soprattutto se rei di avere infangato il mito macho del prresidente francese Nicolas Sarkozy è un vizietto noto. Toccò per primo al direttore di Paris Match, la rivista francese che pubblicò in copertina la foto della ex moglie di Sarkozy, Cecilia, abbraciata a un altro uomo.

Da allora gli episodi si sono ripetuti sia in Francia, dove è facile per il Presidente della Repubblica fare pressione su Arnaud  Lagardere, proprietario di giornali e fornitore di commesse militari all’esercito francese, sia in Italia, dove Silvio Berlusconi, non molto stimato in giro per il mondo, si è aggrappato a Sarkozy come un’ancora e si è fatto perdonare le gaffes internazionali comprandogli centrali nucleari di progetto ormai superato. Resta infatti il sospetto che l’allontanamento di Mario Giordano dalla direzione del Giornale, quotidiano della famiglia Berlusconi, non sia stato tanto motivato dalla necessità di sostituirlo col più bellicoso Vittorio Feltri, ma da una imposizione di Sarkozy, istigato dalla moglie attuale, l’ex attrice e modella italiana Carla Bruni, contro la quale, giustamente, Giordano si era scatenato per il suo comportamento snobbetto al G8 dell’Aquila. Che questa volta sia toccato alla Setta non stupirebbe davvero.

Monica Setta, nella sua dichiarazione all’Ansa ha avuto altre cose da precisare contro ‘Leggo’: “Non è vero neanche che io guadagno 1000 euro a puntata, prendo poco più di 300 euro netti. E’ assurdo, con gli stipendi che ci sono in Rai, che si attacchi uno come me. Anzi, in un’intervista su ‘La Padania’, appoggio l’idea lanciata da Calderoli e propongo a tutti i miei colleghi un taglio dello stipendio del 10%”.