Rai, Vigilanza boccia il doppio incarico del presidente Foa. Pd-M5S nuova maggioranza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Giugno 2019 - 11:19 OLTRE 6 MESI FA
Rai, Vigilanza boccia il doppio incarico del presidente Foa. Pd-M5S nuova maggioranza

Rai, Vigilanza boccia il doppio incarico del presidente Foa. Pd-M5S nuova maggioranza

ROMA – Il no della Vigilanza Rai al doppio incarico del presidente non solo costringe Marcello Foa a lasciare immediatamente la presidenza di RaiCom ma – è il dato politico più importante – segnala che nella Commissione è nata una maggioranza diversa da quella che esprime il governo del Paese. “Oggi è ufficialmente nata una nuova maggioranza targata M5S e Pd”, lamenta, non a torto dal suo punto di vista, la senatrice di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè, capogruppo in Commissione Vigilanza Rai.

M5S: la doppia poltrona di Foa è contro lo statuto. I 5 Stelle sembrano voler giocare una partita in proprio salvaguardando l’ortodossia del Movimento finora sacrificata a vantaggio della lealtà di governo e al prezzo di una emorragia dei voti che consiglia più di un ripensamento. “Una doppia poltrona è contro lo statuto dell’azienda e contro le regole e siamo soddisfatti che la commissione di vigilanza abbia votato a favore della nostra risoluzione”, si legge nel un post pubblicato sul Blog delle Stelle.

“La doppia presidenza sarebbe stata del tutto inopportuna secondo gli articoli 22 e 26 dello Statuto Rai che richiamiamo nella nostra risoluzione – si legge nel testo a firma del Movimento 5 Stelle -. La Rai sarebbe incorsa nel rischio di trovarsi un domani in momenti di contestazione, anche in sede giudiziaria di tipo amministrativo, con lo spettro del danno erariale.

No al doppio incarico a Foa, deve lasciare RaiCom. Maggioranza divisa in Commissione di Vigilanza Rai sulla risoluzione proposta da M5S contro il doppio incarico al presidente Rai Marcello Foa. Il testo è passato con 21 voti a favore (oltre che M5S hanno votato sì Pd e Leu) e 9 voti contrari, tra cui quelli della Lega. La risoluzione impegna Foa a lasciare l’incarico di presidente di RaiCom.

La risoluzione approvata impegna Foa a “lasciare immediatamente la presidenza di Rai Com” e “in ogni caso il cda a rimuoverlo dal suddetto incarico”. Prima della risoluzione proposta dal Movimento 5 Stelle è stato messo ai voti un analogo testo messo a punto dal Pd, che non ha ottenuto la maggioranza necessaria, essendo stato votato solo dai dem.

Il capogruppo della Lega, Massimiliano Capitanio, ha annunciato, inoltre, il ritiro dell’emendamento al testo proposto da M5S, che eliminava in sostanza l’invito a rimuovere Foa dal doppio incarico. La scorsa settimana il Movimento 5 Stelle aveva deciso all’ultimo momento di non votarlo, proprio mentre gli alleati di governo davano il via libera con il Pd allo stanziamento per Radio Radicale, contro il quale si è sempre battuto il Movimento.

Di Maio: “Rai, via la politica o tagliamo il canone”. “Serve subito approvare una legge per spezzare il legame tra la politica e la Rai. Il M5s ne ha una già depositata, che siamo pronti a discutere. La tv pubblica è dei cittadini, che pagano il canone, non dei politici. È ingiusto che paghino per tenerla in piedi così. Quindi approviamo subito la nostra legge, a firma Liuzzi, che punta a spezzare il cortocircuito tra politica e servizio pubblico, premiando il merito e la trasparenza, oppure tagliamo il canone agli italiani. Delle due l’una. La riforma Rai è nel contratto”. Così Luigi Di Maio in una nota. (fonte Ansa)