Referendum. Bossi apre: “Attraente quello sull’acqua”

Pubblicato il 24 Maggio 2011 - 14:53 OLTRE 6 MESI FA

Umberto Bossi

ROMA – ”Alcuni quesiti sono attraenti.. come quello sull’acqua”. Il leader della Lega Nord Umberto Bossi apre a sorpresa su uno dei referendum. ”Avevamo detto a Berlusconi di fare una legge sull’acqua e noi l’avremmo appoggiata, poi si è messo di mezzo Fitto e alla fine nessuno l’ha fatta”, aggiunge il senatur.

La prima risposta del ministro delle Riforme alle domande dei giornalisti sui referendum è stata una pernacchia. Poi il senatur è tornato serio e ha detto la sua sui referendum in programma i prossimi 12 e 13 giugno.

Intanto il governo ha posto la fiducia sul decreto omnibus che, tra le altre misure, contiene quelle che dovrebbero evitare il referendum sul nucleare il prossimo 12 e 13 giugno. Una decisione, questa, che – pur attesa – ha fatto indignare il centrosinistra e il Comitato promotore dei referendum. Ma dopo essere andato sotto cinque volte la scorsa settimana, il governo ha preferito non rischiare altri scivoloni viste le polemiche aperte nel gruppo dei Responsabili e quelle tra Pdl e Lega dopo il primo turno delle amministrative.

Quando si è aperta la seduta della Camera nella quale si sarebbe dovuto iniziare a votare sui 150 emendamenti al decreto, il ministro Elio Vito ha posto subito la fiducia sul testo approvato dal Senato e confermato dalla commissione Bilancio. Immediate le critiche dell’opposizione in aula. Idv, con Renato Cambursano e Federico Palomba, ha sostenuto che la fiducia serve al governo per ”eludere” il referendum sul nucleare per far mancare il quorum su quello sul legittimo impedimento. ”Una fiducia – ha detto Pier Paolo Baretta (Pd) – che serve a nascondere i contenuti miserevoli di questo decreto”.