Referendum elettorale a rischio stop: la Consulta decide l’11 gennaio

Pubblicato il 5 Gennaio 2012 - 10:25 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Arriverà tra cinque giorni la decisione della Corte costituzionale sul referendum elettorale e sembra che si vada verso la bocciatura. E’ stata convocata infatti per l’11 gennaio prossimo la Camera di consiglio con all’ordine del giorno i due quesiti che hanno come obiettivo l’abrogazione del cosiddetto ‘porcellum’, la legge Calderoli che nel 2005 ha modificato le norme per l’elezione di Camera e Senato, introducendo tra l’altro le liste bloccate e il premio di maggioranza.

Stando a quanto scrivono Repubblica e il Corriere della Sera il referendum sarebbe a rischio bocciatura perché quattro giudici della Consulta sarebbero indecisi, oltre ai 6 favorevoli e ai cinque contrari.

Mentre il primo quesito propone l’abrogazione in blocco del ‘porcellum’, il secondo persegue lo stesso risultato con singole amputazioni della normativa attuale. L’obiettivo è comunque tornare alla legge precedente, cioe’ al ‘Mattarellum’, che nel 1993 introdusse al posto della disciplina precedente (di tipo proporzionale), un sistema misto, in base al quale i seggi di Camera e Senato erano assegnati per il 75% mediante l’elezione di candidati in altrettanti collegi uninominali, e per il restante 25% con metodo proporzionale.

Secondo il Comitato promotore infatti abrogando la legge Calderoli, l’effetto sarebbe la ”reviviscenza” delle norme precedenti: insomma se passasse il referendum le due Camere potrebbero essere elette attraverso le regole introdotte nel 1993.

“Con la bocciatura dei referendum verrebbe quindi messo in sicurezza il sistema politico, non il sistema elettorale. Secondo fonti autorevoli, infatti, nelle motivazioni della sentenza i giudici della Consulta evidenzierebbero alcuni aspetti di incostituzionalità del «porcellum». Si tratterebbe — per quanto in modo indiretto — di uno stimolo se non di una vera e propria esortazione nei riguardi del Parlamento a cambiare la legge”, spiega il Corriere della Sera.