Regionali, Bindi: “Berlusconi sarà punito per il suo cinismo e la sua crudeltà”

Pubblicato il 26 Marzo 2010 - 20:16 OLTRE 6 MESI FA

Berlusconi sarà punito dal suo «cinismo» e dalla sua «crudeltà». Lo ha detto Rosy Bindi, parlando con i giornalisti ad Ancona, a margine di un tour elettorale nelle Marche.

«Non posso pensare che ci sia mai qualcuno che si può affidare ai suoi ultimi effetti speciali, alcuni dei quali, come quelli sulla cura del tumore, sono anche crudeli e cinici» ha attaccato il presidente del Pd.

«Stavolta, non potendo dire che diminuisce le tasse Berlusconi ci ha detto che guarisce il cancro. Questo è cinico, crudele, e penso che il suo nervosismo, la consapevolezza di un partito che non c’è, di una coalizione divisa e del tramonto della sua leadership lo abbiano fatto parlare e straparlare. Non potrà che essere punito».

Il premier, ha aggiunto la Bindi, ha voluto «trasformare per forza le regionali in un referendum sull’azione del governo, sulla sua persona e sulle proposte improbabili che ha avanzato in questi ultimi giorni».

«È evidente che se domenica e lunedì gli italiani devono scegliere in base all’azione del governo non potranno che dire di no a Berlusconi, e scommettere su di noi».

«Non potranno dire sì ad un governo che ha lasciato solo il Paese in questa crisi economico sociale».

«Tutti i parametri macroeconomici dell’Italia – ha ricordato la Bindi – sono mediamente inferiori a quelli degli altri Paesi europei. Ieri ci hanno certificato che la crisi ha prodotto un milione di disoccupati, e tutto ciò avviene in una totale inattività del governo».

«Anzi, l’esecutivo ha peggiorato la situazione facendo interventi e controriforme nel mondo della scuola e del lavoro: dunque non potrà che esserci un voto negativo».