Regionali Calabria, Loiero: ok alleanza con Udc ma non cedere presidenza

Pubblicato il 16 Gennaio 2010 - 19:45 OLTRE 6 MESI FA

Agazio Loiero

«Come ho detto a Bersani a Palmi il rapporto con l’Udc è importante e ha un valore strategico. Ma non si può sacrificare tutto fino a cedere la presidenza». Al di là di quelle che definisce «illazioni di stampa», il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero è deciso ad andare fino in fondo.

«Non è una questione personale ma politica – afferma – in quanto io mi sono sempre battuto per le alleanze anche quando anni fa si rinunciava deliberatamente all’apporto di alcuni partiti con le conseguenze che conosciamo. Cedere la presidenza significa perdere 4-5 punti solo per questo e io non sono disponibile a questo sacrificio».

E c’è di più, secondo il presidente della Regione: «Non si possono, oltretutto, sconfessare questi cinque anni di governo che hanno visto impegnata un’alleanza che ha dato, pur tra mille traversie, più credibilità e forza all’istituzione regionale, ha recuperato la fiducia dell’Europa, ha realizzato e programmato interventi che riportano la Calabria sulla strada dello sviluppo, dando risposta a bisogni sociali prima ignorati».

«Mi sono sempre diligentemente allineato alle esigenze del partito – aggiunge Loiero – in quanto al Pd ho aderito con convinzione e ho fatto di tutto per l’alleanza. Mi sono sottoposto, unico presidente uscente di prima legislatura alle primarie istituzionali perchè in Calabria, capisco, gli esami non finiscono veramente mai. Ho accettato le primarie di partito e poi la loro sospensione ritenendo convintamente che con l’Udc l’incontro sia auspicabile per avere anche certezza assoluta in una vittoria già possibile. Tutto questo non significa, però, svendere un’alleanza che ha fatto cose importanti».

«Ringrazio la gente a me vicina – conclude Loiero – perchè il suo calore è stimolante. Ieri sera al Rendano ho visto tanto entusiasmo da parte di persone che credono in un progetto comune. È stata una sensazione molto bella. Mi sono rincuorato ed emozionato. Ho avuto la conferma che accanto a me, ci sono calabresi impegnati, capaci di trasmettere stimoli e valori positivi. Quello che essi mi chiedono è avere la capacità di battersi. E questa capacità me la riconosco».