Regionali, Casini: “Berlusconi avrebbe dovuto chiedere scusa”

Pubblicato il 10 Marzo 2010 - 17:31 OLTRE 6 MESI FA

“Pensavamo che questa vicenda potesse concludersi in un nodo migliore e cioè chiedendo scusa agli italiani degli errori fatti. Invece Berlusconi sembra come quel genitore che se la prende con il professore quando il proprio figlio è stato bocciato e non ha studiato”. Così il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini commenta le dichiarazioni fatte dal presidente del Consiglio Berlusconi che chiama a raccolta la piazza contro la non ammissione della lista Pdl nel Lazio. “Gli errori sono stati fatti e sono dello stesso Pdl”.

Anche come conseguenza del caos liste e la relativa scesa in piazza, l’Udc ha deciso di votare contro il legittimo impedimento. “Sul legittimo impedimento votiamo contro – spiega Casini – Ci saremmo astenuti come alla Camera ma il governo ha blindato il provvedimento con il voto di fiducia e quindi non possiamo far altro che votare contro. Avevamo presentato sette emendamenti per migliorare il testo ma non è stato possibile discuterne. Non abbiamo altra scelta che votare no”.