Liste escluse, presidente Tar del Lazio: “Non potevamo fare altrimenti”

Pubblicato il 9 Marzo 2010 - 09:13 OLTRE 6 MESI FA

La decisione di respingere il ricorso del Pdl per l’ammissione della propria lista alle regionali del Lazio è stata una scelta inevitabile dal punto di vista giuridico. Lo sostiene il presidente del Tar del Lazio, Giorgio Giovannini, che è stato intervistato dal Sole 24 Ore.

Giovannini ricorda che «nel mondo del diritto ci sono questioni che non si possono risolvere come se si dovesse decidere se un oggetto è bianco o nero. Il conflitto di competenze tra Stato e Regioni è una di quelle».

Secondo Giovannini, ora il Consiglio di Stato «dovrà prendere in considerazione diversi aspetti – aggiunge – e riflettere sulle sfumature». I tempi previsti per una decisione, secondo il presidente del Tribunale amministrativo saranno di «pochi giorni», poichè la legge prevede procedure veloci per la presentazione del ricorso e per la fissazione dell’udienza che deve svolgersi nei dieci giorni successivi al deposito del ricorso.

Il ricorso, infine, secondo Giovannini, è l’ultimo passaggio: «Se si confermerà l’orientamento del Tar la lista del Pdl è fuori dalla competizione».