Regionali Lazio, Storace punta al bis: “Non diamo la Regione a sinistra faziosa”

Pubblicato il 9 Dicembre 2012 - 16:11 OLTRE 6 MESI FA
Regionali Lazio, il leader della Destra, Francesco Storace, punta al bis (Foto Lapresse)

ROMA – Il leader della Destra, Francesco Storace, già governatore della Regione Lazio dal 2000 al 2005, punta al bis. E donna Assunta Almirante lo benedice. “Oggi esprimo la mia volontà di ricandidarmi alla guida di una regione che non dobbiamo riconsegnare a una sinistra faziosa“, ha detto giungendo alla convention del suo partito al Teatro Olimpico di Roma.

“Mancano 15 giorni al deposito delle liste – ha aggiunto – credo non si possa attendere molto di più”. Alla convention già circolano magliette di un acceso colore giallo con la scritta Storace presidente. A ogni partecipante è stato consegnato un cartello, sul modello dei congressi Usa, con scritto “Vincere si deve” da un lato e “Storace presidente” dall’altro.

E a una Renata Polverini ancora dubbiosa circa una possibile ricandidatura, Storace manda i suoi saluti, lui che nel 2010 aveva appoggiato la candidatura della presidente uscente, riuscendo in quelle elezioni ad eleggere due consiglieri. “A Renata voglio mandare da qui un saluto deferente e di amicizia che non muta per le avversità del tempo che viviamo. È una combattente a cui tutti devono rispetto, con la lealtà che caratterizza gli uomini e le donne di destra”.

E aggiunge: “Credo che sia bene recuperare un senso di valori, di appartenenza e bagaglio comune. E le avversità che hanno caratterizzato lo scioglimento della Regione non fanno dimenticare le capacità di questa combattente”.

Donna Assunta Almirante, vedova del defunto leader dell’Msi Giorgio Almirante, è in prima fila al teatro Olimpico di Roma a sostenere la candidatura di Francesco Storace a governatore del Lazio. “Mi piace molto Francesco, sono contenta – ha detto – sindaco, regione: lo vedo bene ovunque. Francesco è stato un ottimo governatore e spero che torni a esserlo. E’ un lavoratore, è capace, ha fede. E’ un uomo che va rispettato per la sua libertà. Zingaretti non è pericoloso, Storace lo batterà. Faremo tutti una grande battaglia, e Storace vincerà”.