Regionali Lazio, Tar boccia Polverini: “Elezioni entro il 3-4 febbraio”

Pubblicato il 5 Dicembre 2012 - 13:34 OLTRE 6 MESI FA
Regionali Lazio, Tar boccia Polverini: “Elezioni entro il 3-4 febbraio” (Foto LaPresse)

ROMA – “Elezioni regionali nel Lazio entro il 3-4 febbraio“. Il Tar di Roma ha “bocciato” il decreto della presidente dimissionaria Renata Polverini. Il decreto della Polverini fissava la data per le elezioni regionali tra il 10 e 11 febbraio.

Il provvedimento del Tar del Lazio indica che il commissario nominato dal ministro dell’Interno, nella persona del prefetto di Roma, rinnovi il decreto di indizione delle elezioni per il 3-4 febbraio 2013, entro tre giorni dalla notifica della decisione.

”Risulta accertata la possibilità tecnica di convocare i comizi elettorali per i giorni 3 e 4 febbraio 2013, e quindi per una data più ravvicinata” rispetto a quella stabilita dalla presidente Polverini ”e come tale maggiormente idonea a dare esatta esecuzione alla sentenza di questo Tribunale”. E’ uno dei passaggi del decreto monocratico con il quale il presidente della II sezione bis del Tar del Lazio, Eduardo Pugliese, ha annullato l’indizione del voto nel Lazio già decretata per il 10-11 febbraio.

”La convocazione dei comizi elettorali per i giorni 10 e 11 febbraio 2013 – si legge nel decreto – non appare pienamente conforme” alla sentenza già emessa dal Tar il 12 novembre scorso e poi confermata il successivo 27 novembre dal Consiglio di Stato – ”posto che, secondo quanto risulta dalle tabelle esibite in atti dalla difesa della Regione Lazio e dalle dichiarazioni del rappresentante del Ministro dell’interno riportate nel verbale dell’audizione – risulta accertata la possibilità tecnica di convocare i comizi elettorali per i giorni 3 e 4 febbraio 2013, e quindi per una data più ravvicinata e come tale maggiormente idonea a dare esatta esecuzione alla sentenza di questo Tribunale”. Già fissata comunque il 20 dicembre prossimo l’udienza collegiale di discussione del ricorso proposto dal Movimento Difesa del Cittadino per sollecitare una fissazione urgente del voto nel Lazio.