Regionali. Polverini: “Il nucleare non ci serve”, Bonino: “Il premier lo sa?”

Pubblicato il 12 Febbraio 2010 - 13:55 OLTRE 6 MESI FA

Dopo settimane di «Devo pensarci, stiamo lavorando al programma» Renata Polverini, candidata del Pdl alla Regione Lazio, prende posizione e afferma: «Ritengo che nel Lazio non ci sia bisogno di nuove centrali». Scoppia così un’altra “bomba” elettorale dopo “outing” online sulle coppie di fatto. L’ex sindacalista scegli ancora il suo blog  per rispondere ai manifesti degli avversari che chiedono “Il Pd dice no al nucleare. E la Polverini?”.

«In tempi rapidissimi – assicura Polverini – il Lazio diventerà energeticamente autosufficiente e in pochi anni andrà in surplus, esportando energia in altre Regioni». Immediata la risposta dell’altra candidata, Emma Bonino: «Scopro adesso che la Polverini non vuole centrali nel Lazio. È fantastico. Poteva dirlo ieri sera a Berlusconi, magari sarebbe stato contento». Bonino proprio nei giorni scorsi aveva denunciato, all’indomani dell’approvazione in consiglio dei ministri del decreto legislativo in materia, «un’operazione opaca e centralista. Una strategia in cui il governo da una parte si guarda bene dal dare, prima delle elezioni, indicazioni sui siti scelti per le centrali. Dall’altra finge di coinvolgere le Regioni, salvo poi scavalcarle».

Il tema, in mesi di campagna elettorale per tredici Regioni su venti, è più che mai scottante.  E nel Lazio le dichiarazioni della Polverini fanno scoppiare la bufera, al punto che la portavoce Lorenzin si sente in dovere di precisare: «Nessun dietrofront, semplicemente una valutazione sui bisogni del Lazio». Intanto però nel tamtam sul web l’annuncio di Renata comincia a fare effetto: «Finalmente» esulta Alessandro, «Grande Renata», gli fa eco Ornella. Anche se Nick avverte: «Non basta dire “Il nucleare nel Lazio non serve”! Occorre dire che il nucleare nel Lazio non ci sarà di sicuro! Così si perdono le elezioni».

Perfino Alemanno nel pieno del consiglio comunale straordinario su Acea non riesce a evitare un «Sono d’accordo». E ai consiglieri dell’opposizione che fanno notare che un sindaco non può schierarsi apertamente con un candidato replica: «Vorrà dire che presto la inviterò come presidente della Regione Lazio». Oggi 12 febbraio la Polverini sarà in giro fra mercatie cliniche del II municipio. Per la Bonino attesa alle 18 al Teatro Vascello l’apertura ufficiale della campagna elettorale Pd con Montino e Zingaretti.