Regionali, Puglia: per Vendola D’Alema è gelido

Pubblicato il 2 Dicembre 2009 - 22:39 OLTRE 6 MESI FA

A Massimo D’Alema dice che è «intelligente ma gelido, non capisce dove batte il cuore popolare» e a Pier Ferdinando Casini manda invece questo messaggio: «Mi dica perchè sono indigesto».

Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, dal palco del ‘Chiambretti Night’, su Italia 1, la notte scorsa, è passato al contrattacco usando parole dure sia nei confronti di D’Alema, che nei giorni scorsi lo aveva invitato a fare un passo indietro rispetto alla sua candidatura alle prossime regionali, sia nei confronti del leader dell’Udc che ha posto un veto sul suo nome (lo stesso ha fatto anche l’Idv).

«D’Alema – ha detto Vendola – è una persona di straordinaria intelligenza, ma un po’ gelido, una freddezza che gli impedisce di capire dove batte il cuore popolare. D’Alema immagina che per battere Berlusconi sia sufficiente allearsi con Casini».

«Io dico a D’Alema – ha continuato Vendola – che non bisogna mettere davanti la strategia delle alleanze, ma far politica, parlare delle cose. Se la Sinistra cerca un anti-Berlusconi, ha già perso». «Se Casini non mi dice perchè sono indigesto – ha continuato Vendola – mi vengono pensieri strani. Decida il popolo, non un alieno che non conosce la realtà pugliese. I cittadini pugliesi sono più importanti di un veto politico: io resto e mi ricandido! La mia candidatura è una proprietà pubblica, una politica che spariglia il gioco dei partiti».