Regionali Sicilia, risultati definitivi: vince Crocetta col 30,5%, Musumeci 25,7

Pubblicato il 29 Ottobre 2012 - 08:38| Aggiornato il 30 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA
(Foto Lapresse)

PALERMO – Rosario Crocetta è il nuovo presidente della Regione Sicilia con il 30.5% dei voti. Lo spoglio delle schede per le elezioni Regionali in Sicilia si è concluso nelle prime ore del mattino di martedì, ma il risultato è apparso chiaro già dopo le prime schede. Crocetta ha staccato di cinque punti Nello Musumeci. Ma a festeggiare è soprattutto Giancarlo Cancellieri, il candidato del Movimento a Cinque Stelle che ha ottenuto il 18% dei voti. Fermo al 15%, invece, Gianfranco Micichè.

L’affluenza è crollata sotto il 50%: 47,42% pari a 2.203.885 elettori. Oltre la metà degli elettori ha dunque disertato le urne.

A sfidarsi sono stati, il vincitore Rosario Crocetta, sostenuto da Pd, Udc, Mp e Movimento dei consumatori; Nello Musumeci, sostenuto da Pdl, Adc, Cantiere Popolare e la lista Musumeci presidente; Giancarlo Cancelleri, il candidato del Movimento 5 Stelle; Giovanni Miccichè detto Gianfranco, sostenuto da Mpa, Grande sud, Fli, Ppa-Piazza pulita.

Questa la distribuzione dei seggi nei collegi provinciali su base proporzionale, 80 dei 90 deputati totali (gli altri dieci saranno assegnati ai listini regionali). Il Movimento 5 Stelle avrà 15 seggi. Il Pd 14. Il Pdl 12. L’Udc 11. Mpa 10. Grande Sud 5 seggi. Movimento Politico 5 seggi. Nello Musumeci e Cantiere Popolare 4 seggi.

Per quanto riguarda i restanti 10 seggi, uno va al candidato vincente e uno al secondo. Per l’assegnazione degli altri 8, si è realizzato lo scenario peggiore (leggi l’articolo illustrativo delle Regionali Sicilia) per il candidato vincente. Se invece la coalizione collegata al Presidente eletto ottiene meno di 37 seggi nella parte proporzionale, gli otto seggi della lista regionale le saranno tutti attribuiti, ma ciò non consentirà alla coalizione vincente di disporre di una maggioranza assoluta in aula (46 seggi).

Seggi per candidato presidente:

Rosario Crocetta 30 + Crocetta + 8 del premio di maggioranza = 39

Nello Musumeci 20 + Musumeci = 21

Gianfranco Micciché 15

Giancarlo Cancelleri 15

Lo spoglio in diretta: 

01:01  Cinquemila 308 sezioni scrutinate, spoglio concluso. Rosario Crocetta presidente con il 30,5%, Nello Musumeci 25,7%, Giancarlo Cancelleri 18,2%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

23:40 Cinquemila 218 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,4%, Nello Musumeci 25,8%, Giancarlo Cancelleri 18,2%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

22:26 Cinquemila 38 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,6%, Nello Musumeci 25,6%, Giancarlo Cancelleri 18,2%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

22:26 Quattomila 938 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,7%, Nello Musumeci 25,7%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

21:16 Quattomila 749 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,8%, Nello Musumeci 25,5%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

20.47. Quattromila 717 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,8%, Nello Musumeci 25,5%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

20.33. Quattromila e 666 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,9%, Nello Musumeci 25,5%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

20.06. Quattromila e 483 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,9%, Nello Musumeci 25,4%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

19.45. Quattromila e 423 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,9%, Nello Musumeci 25,4%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

19.24. Crocetta: licenzierò il dirigente regionale Albert. Per prima cosa, subito dopo il mio insediamento licenzierò Ludovico Albert e tutti gli ‘albertini’…”. Lo annuncia Rosario Crocetta, parlando con i giornalisti. Albert è il dirigente generale della Formazione della Regione siciliana. “Così farò anche risparmiare tanti soldi alla Regione”, ha concluso

19.21. Cancelleri vince nella sua Caltanissetta. Scrutinio concluso a Caltanissetta, città di Giancarlo Cancelleri. Il risulto smentisce il detto sul “nemo propheta in patria” regalando al suo concittadino grillino, secondo i dati diffusi dal Comune, un robusto risultato personale: il 37% dei consensi. Molto di più di quelli riservati a Rosario Crocetta, nisseno anch’egli, ma di Gela: per lui ‘solo’ un 25%. Nello Musumeci si ferma al 20%. Cancelleri trascina anche il Movimento 5 stelle che si attesta al 32%. A grande distanza l’Udc con il 12% e dietro il Pd fermo all’8%. Il Pdl non va oltre il 7%.

19.20. Quattromila 292 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31%, Nello Musumeci 25,3%, Giancarlo Cancelleri 17,9%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

18.53, Quattromila 205 sezioni scrutinate.  Rosario Crocetta 31%, Nello Musumeci 25,2%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

18.52. Crocetta: ridurre numero dei parlamentari. “Il numero dei deputati verrà tagliato automaticamente alle prossime elezioni, però io sono per ridurlo ulteriormente”. Cosi’ il candidato presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha risposto ai giornalisti presenti al suo comitato elettorale, a Palermo, riguardo alla possibilita’ di diminuire sostanzialmente il numero dei deputati dell’Assemblea regionale siciliana.

18.51. Bersani: Abbiamo vinto. Cose da pazzi. Vi do una bella notizia, così vi riscaldate:” Abbiamo vinto in Sicilia, cose da pazzi”. E’ l’annuncio con cui il segretario del Pd Pier Luigi Bersani apre il suo comizio in piazza Risorgimento ad Arezzo. “E’ la prima volta dal dopoguerra che c’è la possibilità di una svolta vera”, aggiunge Bersani. I grillini al primo posto? no, ribatte il segretario perché “quando contiamo il Pd va calcolata anche la lista Crocetta, noi avevamo due liste. C’è stato un astensionismo alto ma in mezzo a questo tsunami c’è un punto di tenuta di cambiamento e di riforma che viene riconosciuto al nostro candidato e al Pd”.

18.31. Fitch declassa la regione Sicilia. L’agenzia internazionale Fitch ha declassato le emissioni a lungo termine della Regione Sicilia da ‘BBB+’ a ‘BBB’. Outlook negativo. Il downgrade riflette, spiega Fitch, le aspettative relative ai conti della regione e al deficit di bilancio su cui pesa il vertiginoso aumento della spesa sanitaria.

18.29. Quattromila e 54 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31%, Nello Musumeci 25,2%, Giancarlo Cancelleri 18,2%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

18,18. Tremila e 891 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31%, Nello Musumeci 25%, Giancarlo Cancelleri 18,1%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

18,00. Tremila e 740 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31%, Nello Musumeci 25,1%, Giancarlo Cancelleri 18,2%, Gianfranco Miccichè 15,2%.

17.41. Tremila e 619 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31%, Nello Musumeci 25%, Giancarlo Cancelleri 18,4%, Gianfranco Miccichè 15,1%.

17.36. Crocetta: “Con me cambia la storia. Niente inciuci”. “E’ la storia che cambia con me. In altri tempi uno come me non sarebbe stato eletto”. Questo il primo commento di Rosario Crocetta sui risultati delle elezioni che lo vedono oltre il 30% quando lo scoglio è ormai ben al di là della metà delle sezioni. Crocetta è stato attorniato da una folla entusiasta mentre raggiungeva il suo comitato elettorale a Palermo. “Sono riuscito in un miracolo mettendo assieme movimenti non politici e partiti”, ha aggiuto. “Io sono veramente rivoluzionario – conclude – non Grillo che blatera. Non farò inciuci all’Assemblea, cercherò la maggioranza sui provvedimenti e se non ci riuscirò chiederò il sostegno dei cittadini. Tornerò al voto e vincerò con una valanga di voti”.

17.22. Tremila e 409 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31,1%, Nello Musumeci 24,9%, Giancarlo Cancelleri 18,5%, Gianfranco Miccichè 15,1%.

17.04. Tremila e 150 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,9%, Nello Musumeci 24,9%, Giancarlo Cancelleri 18,5%, Gianfranco Miccichè 15,2%.

16.49: Coalizione vincente non avrà la maggioranza in Assemblea. Secondo le percentuali ottenute finora dai partiti (lo scrutinio delle sezioni ha quasi raqgiunto il 50%, 2.290 su 5.308), la coalizione vincente – qualunque essa sia – non otterrà la maggioranza dei deputati all’Ars (46 su 90). Le liste che hanno superato lo sbarramento del 5% sono 9 su 20: Per la coalizione di Rosario Crocetta, al Pd andrebbero 14 seggi, 12 all’Udc, 5 alla lista Crocetta presidente, per un totale di 31 seggi. In caso di vittoria, Crocetta farebbe parte dell’Ars e potrebbe contare sugli 8 nomi del listino, raggiungendo così 40 deputati. Nella coalizione di Musumeci il Pdl otterrebbe 14 parlamentari, il Pid 4 e la lista Musumeci 4, per un totale di 22, oltre allo stesso Musumeci che se arrivasse secondo (come pare ormai probabile) avrebbe diritto al seggio . I partiti della coalizione di Gianfranco Miccichè avrebbero 13 deputati (3 di Grande Sud e 10 del Pds – ex Mpa – di Raffaele Lombardo). Infine, il Movimento 5 Stelle si attesterebbe a 14 deputati. Tra i partiti che resterebbero fuori dall’Ars, anche Fli (apparentato con Miccichè); Idv, Federazione della sinistra e Sel che sostengono Giovanna Marano.

16.39 Duemila e 877 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,9%, Nello Musumeci 24,9%, Giancarlo Cancelleri 18,4%, Gianfranco Miccichè 15,3%.

16.30. Bersani: Fin qui risultato storico. Pierluigi Bersani ritorna a commentare le elezioni siciliane: “Se il risultato sarà quello che si sta delineando fin qui -ha detto il segretario Pd – per noi si tratta di risultati storici”. Tocca a Crocetta, e a chi lo ha sostenuto, in particolare al Pd, “interpretare con forza l’esigenza di cambiamento che è venuta dall’elettorato siciliano”

16.26. Duemila e 654 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,6%, Nello Musumeci 24,7%, Giancarlo Cancelleri 18,9%, Gianfranco Miccichè 15%.

16.23. M5S e Pd 14 deputati, Udc 12. Il Movimento 5 Stelle avrà 14 deputati all’Ars. E’ il dato provvisorio, a scrutinio aperto, che emerge dallo spoglio di 2290 sezioni su 5.308. Il candidato governatore del M5S, Giancarlo Cancelleri, ottiene più preferenze rispetto alla sua lista, avvantaggiandosi del voto disgiunto, riportando il 17,78% delle preferenze. Le liste che appoggiano Rosario Crocetta, otterrebbero 31 deputati: 14 il Pd, 5 Crocetta presidente, 12 l’Udc. Le liste che appoggiano Nello Musumeci raccoglierebbero 22 seggi: Pdl 14 seggi, Musumeci presidente 4 seggi, Cantiere popolare 4 seggi. Gianfranco Miccichè otterrebbe 13 seggi all’Ars: Grande sud avrebbe 4 seggi, il Partito dei siciliani-Mpa 10 seggi, mentre Fli con il 4,05% resta sotto il 5% dello sbarramento. A questi 80 seggi vanno aggiunti gli 8 dei candidati nel listino del presidente vincitore, quello del presidente e quello del candidato governatore arrivato secondo che dovrebbe essere Nello Musumeci. La Candidata della sinistra Giovanna Marano otterrebbe il 6,1 delle preferenze, un po’ meno delle due partiti che la sostenevano, Sel e Idv, che non raggiungono il 5% e restano fuori dall’Ars.

16.07. Grillo recluta candidati per le politiche. Alla luce dei risultati in Sicilia, Beppe Grillo apre al reclutamento dei candidati per le politiche con la campagna “I want you”. Gillo dice: “Signori, stiamo per affrontare qualche cosa di straordinario, delle elezioni in parlamento, un movimento, elezioni via web. Non è mai stato fatto nulla di così straordinario. Facciamo quello che possiamo, le regole sono molte, poi stanno molto attenti se sbagliamo. Quindi queste elezioni ci saranno e potranno votare tutti i nostri iscritti, che ovviamente sono quelli che hanno dato la documentazione, mandato la carta di identità, le solite cose che abbiamo chiesto, anche per garantire un pò chi entra, sennò ti entra totò u curtu e poi ce lo hai tutta la vita dentro, totò u curtu”. Può essere eletto chiunque sia stato iscritto a una lista comunale o regionale. “Vogliamo premiare – continua Grillo -quelli che sono stati con noi per 5 anni, che hanno combattuto sul territori e che poi non sono stati eletti”.

15.47. Duemila 290 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,8%, Nello Musumeci 24,8%, Giancarlo Cancelleri 18,8%, Gianfranco Miccichè 14,9%.

15.45. Duemila e 154 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,8%, Nello Musumeci 24,9%, Giancarlo Cancelleri 18,9%, Gianfranco Miccichè 15,1%.

15.44. Granata: il vero sconfitto è Alfano. “Il vero sconfitto di queste elezioni è Angelino Alfano e l’alleanza che sostiene Nello Musumeci”. Lo ha detto l’esponente di Fli, Fabio Granata, intervistato da RaiNews24 sulle elezioni regionali siciliane.

15.28. Duemila e 29 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,5%, Nello Musumeci 25,1%, Giancarlo Cancelleri 18,7%, Gianfranco Miccichè 15,3%.

15.18. Mille e 793 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 30,9%, Nello Musumeci 25,2%, Giancarlo Cancelleri 18,10%, Gianfranco Miccichè 15,5%.

14.45. Mille e 649 sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31,2%, Nello Musumeci 25,2%, Giancarlo Cancelleri 17,9%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

14.40. Sel, Fli e Idv sotto la soglia di sbarramento. Secondo i dati al momento disponibili Sel, Idv e Fli sono sotto al 5%, ovvero la soglia di sbarramento.

14.36. Il Movimento 5 Stelle è il primo partito. Giancarlo Cancelleri, a un terzo delle sezioni scrutinate, non sembra avere chance per arrivare alla presidenza. Ma a vedere i risultati delle liste il Movimento 5 Stelle è il primo partito dell’isola. Ecco i risultati delle ore 14: Cancelleri Giovanni Carlo Movimento Cinque Stelle 62.952/ 14,4% – Marano Giovanna Claudio Fava Presidente Fds – Sel – Verdi 13.231 3,0% Italia Dei Valori Lista Di Pietro 13.558 3,1% – Micciché Giovanni detto Gianfranco Futuro E Libertà Per L’Italia Nuovo Polo Per La Sicilia 12.706 4,2% Grande Sud Micciché 18.182 6,0 P.P.A. – Partito Pensiero Azione – Piazza Pulita 192 0,1% Partito Dei Siciliani – Mpa 28.719 9,4%.

14.27. Quota 1576 sezioni scrutinate.  Rosario Crocetta 31,3%, Nello Musumeci 25,2%, Giancarlo Cancelleri 18%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

14.18. Sono 1447 le sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31,5%, Nello Musumeci 25,3%, Giancarlo Cancelleri 17,8%, Gianfranco Miccichè 15,4%.

13.57. Sono 1332 le sezioni scrutinate. Rosario Crocetta 31,3%, Nello Musumeci 25,2%, Giancarlo Cancelleri 18,1%, Gianfranco Miccichè 14,9%.

13.42. Sono 1082 le sezioni scrutinate su 5308. Rosario Crocetta 31,4%, Nello Musumeci 26,1%, Giancarlo Cancelleri 17,6%, Gianfranco Miccichè 15%.

13.24. Cala l’entusiasmo dei 5 Stelle. Con il passare delle ore e man mano che giungono altri risultati dello scrutinio si affievolisce l’entusiasmo dei grillini che davano in testa il loro candidato alla presidenza della Regione, Giancarlo Cancelleri. Resta in piedi, invece, la consapevolezza di quella che definiscono comunque ”una affermazione elettorale indiscutibile, che va al di là di ogni aspettativa”. Per Cancelleri ”da oggi, niente sarà più come prima nella politica siciliana”.

13,02. Sono 716 le sezioni scrutinate su 5308. Rosario Crocetta 31,8%, Musumeci 26%,  Giancarlo Cancelleri 16,6%, Gianfranco Miccichè 15,8%.

12.19. Sono 311 le sezioni scrutinate su 5308. Rosario Crocetta è in vantaggio col 32,7% seguito da Nello Musumeci col 26,1%, da Gianfranco Micicchè col 16,1% e Giovanni Cancelleri col 15,2%.

11.49. Sms tra Cancelleri e Grillo. Si sono scambiati qualche sms, ma non ci sono state telefonate, finora, tra Giancarlo Canceller e Beppe Grillo. ”Come va?” ha chiesto Grillo in un messaggio. ”La Sicilia ha fatto il salto nel buio” ha risposto Cancelleri, citando il leader del M5S il quale, all’inizio della campagna elettorale, aveva invitato gli elettori a fare un salto nel buio piuttosto che votare per i vecchi partiti.

11.20. Primi dati: Crocetta avanti. Nelle prime 39 sezioni su 5.307 dove si è concluso lo spoglio per il nuovo presidente della Regione siciliana è in testa il candidato di Pd e Udc Rosario Crocetta con il 32% seguito dal candidato di Pdl, Pid e La destra Nello Musumeci con il 25%. L’esponente del movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri ottiene il 16% mentre Gianfranco Miccichè di Grande Sud, Partito dei siciliani e Fli il 15%.

11.07. Caos nelle segreterie. Chi è in testa? ”Siamo a un testa a testa tra Musumeci e Crocetta; no, la sfida è tra Cancelleri e l’eurodeputato del Pd; no, il candidato governatore del Movimento 5 stelle è in testa seguito a poca distanza dagli altri due”. Si registrano dati contrastanti e contraddittori nelle segreterie politiche dei partiti a Catania sull’elezione del nuovo presidente della Regione Siciliana.

11.01. Spoglio a rilento. Sta procedendo a rilento lo spoglio delle schede elettorali nelle 5.307 sezioni della Sicilia. Nei seggi si procede prima allo scrutinio dei voti assegnati ai candidati presidente e poi si ricontano le schede per le liste con le relative preferenze ai candidati all’Assemblea regionale siciliana.

10.50. Per Giancarlo Cancelleri i primi dati sono ”esaltanti, clamorosi, sorprendenti”. ”I risultati finora ci danno primi in Sicilia con il 25-27%, ma è presto per esultarci. A Messina siamo avanti a Musumeci, a Caltanissetta stiamo vincendo alla grande, buoni i risultati che arrivano da Palermo mentre a Catania siamo testa a testa proprio con Musumeci”.

10.30. Crocetta (Pd, Udc, Psi e Api): “Non abbiamo ancora i dati sulle province maggiori. Ci risulta un boom del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo ma non nelle dimensioni di cui parlano gli exit poll di ieri su Palermo. A Messina e in tutta la provincia siamo nettamente avanti”.

8.56, affluenza in forte calo soprattutto a Palermo e Catania. Il calo dell’affluenza alle urne per le regionali siciliane dal 66,68 del 2008 (3.049.266 elettori) al 47,44 (2.203.715 elettori), meno 19,24%, ha riguardato tutte le province ma soprattutto i due capoluoghi principali: Palermo e Catania. A Palermo nel 2008 aveva votato il 69,11 % degli elettori mentre ieri il 46,31 % con un calo dell 22,8 %. A Catania alle scorse regionali aveva votato il 71,05% degli aventi diritto mentre ieri il 51,12% con un calo del 19.93%. Entrambe le città hanno superato la media regionale. Grosso calo di affluenza anche a Ragusa dove nel 2008 aveva votato il 70,29 % (la provincia con la percentuale più alta di votanti) e questa volta il 49,79 % con un calo del 20,5%. A Trapani l’affluenza nel 2008 era stata del 68,23 per cento e ieri del 47,55 con un calo del 20,68 %.

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