La relazione sui fannulloni? Appaltata a un amico del ministro Rotondi per 50 mila euro

Pubblicato il 25 Novembre 2010 - 12:10 OLTRE 6 MESI FA

Gianfranco Rotondi

Cinquanta mila euro per scrivere il rapporto sui fannulloni d’Italia: così l’Authority ha dato “in appalto” a un consulente la relazione annuale. Secondo quanto scrive Sergio Rizzo sul Corriere della Sera, il fortunato si chiama Augusto Pistolesi, che è stato tra i banchi di scuola con il ministro per l’Attuazione del programma, Gianfranco Rotondi.

Il lavoro affidato a Pistolesi, che non vanterebbe nel curriculum nessuna competenza specifica in materia (tranne una pubblicazione su una rivista avellinese di 17 anni fa) serve alla Commissione per la valutazione delle pubbliche amministrazioni.

Ma a fare il nome di Pistolesi come consulente sembra sia stato proprio Rotondi. Il 16 novembre scorso il senatore Pd Pietro Ichino ha presentato un’interrogazione alla Commissione per avere spiegazioni proprio su quei 50 mila euro assegnati all’ex compagno del ministro.

Il presidente della Civit, Antonio Martone, ha risposto così a Ichino: “L’incarico conferito al dottor Pistolesi ha un oggetto preciso, quello di curare i rapporti con il ministro per l’Attuazione del programma di governo e la relazione della bozza di relazione annuale al titolare di tale dicastero”.

In pratica, chiosa Rizzo, “l’autorità antifannulloni si comporta da fannullona?”. E c’è di più perché esiste un “Comitato tecnico scientifico per il coordinamento in materia di valutazione e controllo strategico nelle amministrazioni dello Stato”, presieduto dall’onorevole Paolo Cirino Pomicino, che avrebbe potuto stendere quel rapporto.