Renzi, annullato condanna Corte Conti per assunzioni alla Provincia di Firenze
Pubblicato il 6 Febbraio 2015 - 13:52 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Renzi
ROMA – Assunzioni alla Provincia di Firenze, annullata la condanna della Corte dei Conti nei confronti del premier Matteo Renzi. Ad annunciarlo è lui stesso nella sua enews:
“La Corte dei Conti mi aveva condannato a pagare 14mila euro per un atto della Provincia di Firenze. Ho subito attacchi e sceneggiate del M5S in Parlamento, polemiche violente. Oggi una piccola soddisfazione: l’appello ha annullato la condanna e la verità viene finalmente ristabilita”.
Nell’agosto del 2011 il presidente del Consiglio, all’epoca sindaco di Firenze, era stato condannato in primo grado dalla Corte dei conti della Toscana per il danno erariale causato dall’inquadramento contrattuale di alcune segretarie assunte a tempo determinato che non avevano le lauree richieste.
La Procura contabile aveva contestato alla ex giunta provinciale un danno di 2 milioni e 155 mila euro. In fase di giudizio, la cifra era stata ridotta a circa 50mila euro, di cui 14mila a carico di Renzi e mille a carico dell’attuale presidente della Provincia, all’epoca vicepresidente, Andrea Barducci.
