Renzi: “Minoranza Pd come Totò, si oppone a prescindere”

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Ottobre 2015 - 20:40 OLTRE 6 MESI FA
Renzi: "Minoranza Pd come Totò, si oppone a prescindere"

Matteo Renzi

ROMA – “Sulla legge di Stabilità la minoranza dem si oppone, come direbbe Totò, a prescindere. Mi aspetto una dura opposizione persino sul colore delle cravatte”: il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, non la manda a dire. Sa che sulla finanziaria ci sarà una nuova battaglia all’interno del Pd. Ma, intervistato dal Tg5, rivendica quelle che, secondo lui, sono “battaglie storiche del Pd” realizzate proprio in questa legge di Stabilità: “misure contro la povertà, sblocco degli investimenti per i comuni virtuosi, investimenti su autosuffcienza e disabili. Tutte cose che il Pd ha chiesto per anni”.

TASSE – Il presidente del Consiglio ha ribadito che ci sarà l’abbassamento delle tasse per tutti: “L’Italia è più solida e sta meglio. Ci sono tanti segnali positivi che vanno sottolineati. Però manca ancora qualcosa: la riduzione delle tasse, pagarle meno e pagarle tutti. Abbiano iniziato con gli 80 euro, ora Tasi e Imu. Se si butta giù le tasse, l’Italia torna a crescere e ad essere leader dell’Europa. Io ci credo”.

GIUBILEO –  Sul Giubileo indetto da papa Francesco “a sorpresa”, Renzi, come sempre, è fiducioso: “Ce la faremo”, dice, ostentando la stessa sicurezza già mostrata nei confronti dell’Expo di Milano, partito sotto i peggiori auspici e arrivato verso la fine con un certo successo. E il premier lo ricorda: “Certo che ce la facciamo, ci dicevano che non ce l’avremmo fatta con l’Expo e abbiamo visto che per chi vuol andare all’Expo è veramente un bellissimo momento, ma anche pieno di code, tanta è la partecipazione. Anche allora dicevano l’Italia non ce la fa e l’Italia si è fatta trovare pronta”. Il Giubileo, ricorda il premier, “è stato proclamato e indetto dal Santo padre papa Francesco a sorpresa rispetto agli altri eventi: ci sono stati i problemi che conosciamo su Roma, ma io sono assolutamente certo che, grazie anche all’ottima collaborazione con il Vaticano, porteremo a casa dei risultati evidenti di buona amministrazione per sistemare al meglio il Giubileo e magari, perché no, per investire anche su Roma che si merita un po’ più di cura e di attenzione”.

UNIONI CIVILI – “Faremo di tutto perché finalmente si arrivi ad approvare la legge” sulle unioni civili, ma per riuscirci “servono buonsenso e dialogo su un terreno ricco di divisioni, spiega Renzi al Tg5. Oggi anziché alzare muri ideologici, serve fare uno sforzo per capire l’uno le ragioni dell’altro. È una priorità, utilizziamo il tempo che ci rimane prima del voto finale per dialogare e ascoltare: non muri, ma ascolto”.