Renzi: “Monti delusione. Non sottovalutare Berlusconi, uno che affitta speranza”

Pubblicato il 23 Gennaio 2013 - 23:05| Aggiornato il 5 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Mario Monti “un po’ una delusione”, Berlusconi da non sottovalutare e caso Montepaschi con “responsabilità della politica”. Matteo Renzi torna in campo in  tv per sostenere il Pd e inizia con una critica al premier ed una sul caso caso Mps. Secondo il sindaco di Firenze, sconfitto da Pier Luigi Bersani alle primarie di centrosinistra, nella vicenda Montepaschi  ”ci sono delle responsabilità evidenti di chi ha governato la città di Siena”, c’è una ”responsabilità della politica”.

Sulle elezioni Renzi ostenta ottimismo: ”Penso che Bersani sarà il prossimo presidente del Consiglio e io da uomo che crede in un’Italia più giusta spero lo faccia bene” in modo che non si disperda ”neanche un po’ di quell’entusiasmo che ho visto nelle piazze nel giro con camper”.  ”Ora voglio che governi centrosinistra – ha aggiunto ancora – e tutti i miei sforzi saranno perché Bersani sia presidente del Consiglio”.

Più severo il giudizio sull’attuale premier: Monti, ha detto il sindaco  in un altro passaggio della trasmissione e replicando alla conduttrice che gli chiedeva se preferisse lui o la Camusso, ”è stato un po’ una delusione”.  Renzi ha spiegato di ”non capacitarsi” di vedere ”una persona cosi”’ impegnata nell’agone politico: ”Lo vedo in tv e mi sembra che soffra a rispondere da leader politico” dopo che per un anno e mezzo si era ritagliato un ruolo tecnico. Dalla Camusso, ha aggiunto, per alcuni versi ”sono molto lontano”.

Quindi l’avviso al Pd. Avviso chiaro: “Non sottovalutiamo Berlusconi, è uno che non va mai sottovalutato”. Secondo Renzi  “è uno che tre mesi ogni cinque anni affitta la speranza”.  Quindi ricorda il Cavaliere ospite da Michele Santoro: “Il gesto di Silvio Berlusconi che ‘spolvera’ con la mano la sedie nello studio di servizio pubblico è “pericoloso” perché tende a far credere che “lui in questi anni non sia mai stato al governo”.

Stilettate, infine, a Massimo D’Alema e Rosy Bindi. ”Mi fa piacere abbia cambiato idea su di me io non ho cambiato idea su di lui”  ha detto Renzi replicando a Daria Bignardi che gli chiedeva delle ultime opinioni espresse da Massimo D’Alema nei suoi confronti. ”Ti fa un po’ ridere – ha aggiunto – che persone che fino a un mese fa mi consideravano il male assoluto, un infiltrato, il ragazzino sbruffone” ora cambino cosi’. E ha sentito la Bindi? ”Non ho avuto il piacere”.