Renzi: “Ottanta euro primo passo per uscire dalla crisi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Marzo 2014 - 21:57 OLTRE 6 MESI FA

German Italian Consultations in BerlinROMA – Gli ottanta euro come primo passo per uscire dalla recessione e Angela Merkel che “non è un nemico” ma “è stata disegnata male in questi anni, Matteo Renzi intervistato da “Quinta Colonna” spazia da Merkel a Beppe Grillo. E sul taglio dell’Irpef spiega:

“Mettendo 80 euro in tasca c’è un valore economico di far ripartire il mercato interno, cerchi di uscire dalla recessione di questo periodo, dai un messaggio di giustizia sociale. Non risolve la crisi ma è un messaggio che l’Italia può respirare, dà un messaggio di serenità all’intera economia”.

Su Angela Merkel, incontrata lunedì 17 marzo, il premier aggiunge:

“Se l’Italia fa bene il suo mestiere è un bene non solo per l’Italia. In questi anni Merkel è stata descritta male ma non è nemico. Non c’è una concessione che dobbiamo chiedere, a me interessa avere un rapporto alla pari”

Non manca una stoccata a Beppe Grillo, accusato di essere “fuggito” dalle riforme.

Grillo mi sta simpatico, quando l’ho visto ero convinto, forse un pò ingenuamente, che voleva cambiare l’Italia e ci sono rimasto male perchè sule riforme è scappato perche’ capisce che se le facciamo viene meno la protesta dei cittadini. Ma lui preferisce prendere i voti io sono anche disposto a perderli per farle a vantaggio dell’Italia.