Renzi: “Squinzi e Camusso non mi fermeranno”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Marzo 2014 - 20:10 OLTRE 6 MESI FA
Renzi: "Squinzi-Camusso? A me interessa il consenso delle famiglie"

Matteo Renzi (Foto Lapresse)

ROMA  – “Susanna Camusso e Giorgio Squinzi non mi fermeranno”. Torna sulle polemiche con le parti sociali il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. E in un’intervista al Tg1 dice.

”Mi interessa il consenso delle famiglie italiane non quello delle associazioni. L’importante è che l’Italia cambi e se a maggio arriveranno le risposte che abbiamo annunciato credo che allora potranno fare tutte le polemiche che vogliono: l’importante è che l’Italia si rimetta in moto”. 

Poi, in riferimento alla sua definizione di “la strana coppia“:

“Ho detto ‘strana coppia’ perché fa un po’ sorridere che sono 20 anni che guardando la Tv la sera vedo Confindustria e Sindacati arrabbiarsi perchè ai politici danno soldi e alle famiglie e ai lavoratori meno soldi. Ora, una volta tanto che abbiamo cambiato e che abbiamo iniziato a ridurre il numero dei politici, a restituire i soldi alle famiglie e ad abbassare l’Irap. Speravo che gli imprenditori e i sindacati fossero d’accordo. Niente. Sono arrabbiati anche stavolta. Pace; ce ne faremo una ragione…”.

Il premier è tornato anche sui tagli agli stipendi dei manager di aziende pubbliche:

“Resisteranno a parole ma poi ovviamente è naturale che le cose cambino, non è possibile che l’amministratore delegato di una società guadagni 1.000 volte in più dell’ultimo operaio, torniamo ad un principio di giustizia sociale. Noi non molliamo”

Parole critiche anche per Beppe Grillo: 

“Grillo è bravissimo a cogliere gli umori. Sa che se facciamo le cose promesse, e noi le faremo, si sente franare il terreno sotto i piedi. Lui prende voti sulla protesta. A Grillo dico: hai bisogno di rilanciare, vuoi offendermi? Fallo, noi ci occupiamo famiglie italiane”.