La gaffe del Trota, governo “centrista” o “centralista”?

MILANO – “Centrista”, “centralista”, che differenza può esserci? Se lo deve essere chiesto Renzo Bossi detto il Trota che in consiglio regionale lombardo, dove è appunto consigliere per la Lega, ha presentato una mozione come primo firmatario per chiedere al governo Monti come intendesse comportarsi riguardo il federalismo fiscale. E stendendo la sua accorata richiesta il consigliere, 22 anni, ha scritto che la politica di Monti è una politica “centrista”. Ma a meno che Bossi jr non volesse rinfacciare al premier simpatie moderate, è più verosimile che il giovane intendesse “centralista”.

All’opposizione in Consiglio la cosa non è sfuggita e infatti qualcuno ha chiesto se fosse un refuso, ricevendo dalla Lega questa risposta: “Ma è la stessa cosa”. La parola è stata comunque corretta: “Da quando ho capito che si trattava di un errore di battitura – ha detto ironico l’Udc Enrico Marcora – mi sento più tranquillo”.