Rifiuti, la Lega: “Se li brucino da soli, noi al Nord siamo somari e adesso pure mafiosi”

Pubblicato il 18 Novembre 2010 - 18:32 OLTRE 6 MESI FA

Sull’emergenza rifiuti interviene la Lega e lo fa in maniera decisa, con delle frasi che susciteranno sicuramente polemiche: “In Campania se li brucino da soli, noi al Nord siamo dei somari ed adesso anche mafiosi”.

”Le dichiarazioni del ministro Fitto sulla necessità di un accordo con le Regioni per lo smaltimento dei rifiuti napoletani, destano gravi preoccupazioni”. Lo dice il vice ministro ai Trasporti, il leghista Roberto Castelli che definisce ”irricevibile” la proposta.

”Dopo due anni in cui abbiamo speso centinaia di milioni (circa 600 milioni solo per bruciare i rifiuti in Germania) e aperto discariche e termovalorizzatori – attacca Castelli – rischiamo di precipitare di nuovo nel passato. Le sommosse popolari dei mesi scorsi dimostrano ormai senza alcun dubbio qual è il vero retropensiero della società napoletana: noi produciamo rifiuti, ma altri se li devono accollare”.

”Ormai – prosegue – siamo di fronte non più solo alla incapacità degli amministratori passati e presenti, ma a una precisa volontà: Napoli e la sua provincia non vogliono gestirsi i rifiuti che producono, così come previsto non solo dalle direttive europee e dalle leggi dello Stato, ma anche dal buon senso e dal vivere civile. I rifiuti puzzano? Non c’è problema, li mandiamo a quei somari del nord. Che ormai non sono soltanto somari ma anche, secondo il verbo del napoletanus maximus, pure mafiosi”.

“La partita – conclude Castelli – non è se si deve o no bruciare qualche centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti napoletani in Lombardia, ma evidentemente una questione di principio su cui non è possibile cedere. Su ciò che diranno Cota e Zaia non ho dubbi. Auspico vivamente che anche Formigoni capisca che siamo di fronte a una necessità inderogabile di assunzione di responsabilità da parte di tutte le popolazioni italiane. La proposta di ricevere rifiuti napoletani, con tutta la stima che nutro per il Ministro Fitto, non può che essere dichiarata, da me lombardo, irricevibile”.

Il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, al termine della conferenza Stato-Regioni aveva detto: ”Dobbiamo trovare un accordo con le regioni per affrontare la questione rifiuti in Campania. Abbiamo definito un percorso e ci siamo confrontati sul decreto varato oggi – ha aggiunto – abbiamo poi concordato di convocare un tavolo tecnico-politico entro martedì-mercoledì prossimi per verificare la disponibilità delle regioni per quella parte dei rifiuti campani che eccedono alla disponibilità delle discariche”.